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Da Pegli al monte Penello

Da Pegli al monte Penello
Pegli – Cian de Figge – Monte PenelloLunga escursione dal mare ai monti che ripercorre il tracciato del sentiero europeo E1 (da Capo Nord in Norvegia a Capo Passero in Sicilia) e raccorda il quartiere di Pegli con l’Alta Via dei Monti Liguri.Difficoltà: EDislivello: 992 mLunghezza: 8 kmDurata: 3 ore e 30 min Dal Lungomare di Pegli ci si sposta in Viale Modugno, raggiungendo una scalinata dove si trovano i primi segnavia (cerchio rosso pieno e bandierina rossa-bianca-rossa del sentiero europeo E1). La lunga salita è compensata dalla varietà del percorso, con il passaggio dall’ambiente cittadino agli orti; dalla campagna ormai abbandonata sino all’altopiano erboso del gruppo Monte Penello – Punta Martin. Si prosegue sino a un costone dove si trova una strada asfaltata e si arriva in breve a un gruppo di case; poco oltre la strada diventa sterrata. Si continua lungo la sterrata che attraversa una pineta colpita da ripetuti incendi e la si abbandona quando questa piega verso la conca del complesso di Pegli 2. Si prende a sinistra lungo il sentiero segnalato e si aggira il Bric Cabanna (232 m), su cui sorge un ripetitore, tornando sul crinale. Qui si incontra una stradina che conduce alle Case Pian delle Monache (340 m). Subito prima delle case si svolta a destra per un sentiero che, aggirando il Bric delle Monache (448 m), raggiunge un crocevia. Si continua a sinistra lungo il crinale sino ad arrivare al Cian de Figge (615 m), dove giunge il sentiero proveniente da Prà: qui si trovano alcuni tavoli e panche. Si prosegue lungo il versante ovest del Monte Riondo (712 m), che ospita un piccolo bivacco, e si sale fino a un boschetto di pini, dove ci si può dissetare alla sorgente Fontanin da Scaggia (915 m) e riposare presso un’area picnic. Il sentiero costeggia il Bric Fontanabuona (966 m) e passa accanto a una “baracca da pria”, costruzione tipica di molte aree rurali della Liguria, un tempo utilizzate quale riparo temporaneo per chi saliva quassù per lo sfalcio del fieno. Attraversando un altopiano erboso si raggiunge in breve la sommità del Monte Penello (995 m). ATTENZIONE: Prima di programmare un’escursione o altre attività si invita a verificarne la possibilità in base alle disposizioni contenute nell’Ordinanza ministeriale “ "Misure urgenti per il controllo della diffusione della Peste suina africana a seguito della conferma della presenza del virus nei selvatici" (GU n.10 del 14-1-2022)”. Per avere maggiori informazioni puoi leggere il seguente link https://www.visitgenoa.it/misure-urgenti-il-controllo-della-diffusione-della-peste-suina-africana
Tags: Itinerari