Il viaggio di Victor
Il viaggio di Victor è un racconto a ritroso di una vita alla ricerca della verità. Per la prima volta l’opera di Nicolas Bedos viene messa in scena in Italia, al Teatro Gustavo Modena, dal 3 al 19 maggio.
Davide Livermore dirige e porta Il viaggio di Victor alla prima apparizione italiana evidenziando ancora una volta l’impegno del Teatro Nazionale di Genova, da lui diretto, a produrre testi di drammaturgia contemporanea e presentare titoli nuovi per il panorama italiano.
Grandi interpreti per un grande appuntamento: i protagonisti sono Linda Gennari e Antonio Zavatteri, che seguiranno il copione tradotto in italiano da Monica Capuani. Il viaggio di Victor è un’opera coprodotta dal Teatro Nazionale di Genova con il Teatro di Napoli.
L’autore
Nicolas Bedos è attore, regista e drammaturgo figlio di un comune a nord di Parigi. Attrae da subito l’attenzione di pubblico e critica in Francia e in Europa con le proprie opere teatrali e cinematografiche. Da sottolineare la vittoria di un Cèsar per il film La belle èpoque (2019).
Con la sua scrittura solo apparentemente semplice, accostando passato incombente e presente sfuggevole, Bedos racconta senza timidezze ma con grande empatia i risvolti del sentimento e le contraddizioni dell’animo umano.
La trama
Il viaggio di Victor è la storia di un uomo che ha perso la memoria dopo un incidente d’auto e di una donna che lo assiste. Lui non sa più se gli piace il tè o il caffè, non riconosce la sua casa e tantomeno le persone che lo salutano per strada. Lei lo incoraggia a riavvolgere il nastro, a cercare i ricordi, lo richiama alla sua responsabilità: sembra conoscerlo molto meglio di quanto lui non voglia ammettere.
Il dialogo tra Victor e Marion è come una spirale, non ci sono vie d’uscita. Nello spettacolo di Davide Livermore le battute dei due attori si intrecciano a musiche che vanno da Bach ad Arvo Part, sostenute da un preciso disegno sonoro curato da Edoardo Ambrosio. Parole confuse, a volte appassionate, a volte cattive, quelle di lui. Parole chiare, pazienti, a tratti disperate, quelle di lei. Passo dopo passo, segreti e ricordi si ricomporranno come un puzzle, svelando l’indicibile mistero che aleggia tra loro.
Scenografia e costumi
Racchiusa tra un sofisticato ledwall a pavimento e un grande specchio sul soffitto, la scena - curata dallo stesso regista insieme a Lorenzo Russo Rainaldi e illuminata da Aldo Mantovani - gioca con significative geometrie e sdoppiamenti, per poi trasfigurarsi grazie al video di D-Wok, in cui compare Diego Cerami, allievo attore della Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova.
Gli abiti indossati da Linda Gennari e Antonio Zavatteri hanno l’inconfondibile eleganza di Giorgio Armani.
L’incontro con gli attori
Mercoledì 8 maggio alle ore 17:30 presso il Teatro Gustavo Modena è in programma l’incontro con i protagonisti Linda Gennari e Antonio Zavatteri.
Incontro a cura dell’Associazione Amici del Teatro Nazionale di Genova, in collaborazione con UniGeSenior, condotto da Paolo Borio.
Per maggiori informazioni e l'acquisto dei biglietti visita il sito del Teatro Nazionale di Genova.
Useful info
Timetables:
Martedì, mercoledì e giovedì ore 20:30
Giovedì e sabato ore 19:30
Domenica ore 16