Nel 2018 ricorre il  72° anniversario della Repubblica Italiana e del 70° anniversario della Costituzione.Per l’occasione è stato allestito un piccolo spazio, intitolato "Dal Referendum Monarchia/Repubblica all’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana attraverso i giornali conservati all’Istituto Mazziniano".In esso sono ricordate le principali tappe del lungo iter, a partire dal decreto luogotenenziale del 25 giugno 1944 – che stabiliva che al termine della guerra la popolazione fosse chiamata a esprimersi attraverso un referendum e l’elezione dell’Assemblea Costituente –, terminato il 1° gennaio 1948 con l’entrata in vigore della Carta Costituzionale della Repubblica Italiana.Nello spazio dedicato alla Repubblica Romana, è inoltre esposta copia a stampa della Costituzione votata all’unanimità il 1° luglio 1849, nella quale erano sanciti molti dei principi fondamentali che ritroviamo nella Costituzione della Repubblica Italiana varata quasi cento anni dopo, tra i quali il suffragio universale maschile e femminile, la libertà di pensiero, di religione, di associazione, l’abolizione di ogni tribunale speciale, della censura preventiva e della pena di morte.Nel museo è esposto anche il prezioso documento recante la prima stesura autografa del Canto degli Italiani. Scritto nell’autunno del 1847 dall’allora ventenne Goffredo Mameli e musicato nel novembre dello stesso anno a Torino dal genovese Michele Novaro, risuonò per la prima volta in pubblico il 10 dicembre 1847 a Genova, in occasione della prima grande manifestazione pubblica del Risorgimento, quando sventolò come simbolo di unità la bandiera tricolore della Giovine Italia.L’Inno, meglio conosciuto come Fratelli d’Italia, divenne Inno nazionale italiano, sia pure in via provvisoria, soltanto dopo la proclamazione della Repubblica Italiana, e precisamente il 12 ottobre 1946. Il 25 ottobre 2017 la Commissione Affari Costituzionali della Camera ha approvato la proposta di legge che riconosce come Inno nazionale della Repubblica Italiana i versi di Goffredo Mameli musicati da Michele Novaro. Il 15 novembre 2017 il Senato ha approvato la proposta rendendo il Canto degli Italiani Inno nazionale ufficiale.Dal 29 maggio al 1 giugno sarà possibile prenotare visite guidate per la scuola secondaria di I e II grado.Per prenotazioni: Liliana Bertuzzi, referente per le attività didattiche (tel. 010 5576432/31 – lbertuzzi@comune.genova.it)Il giorno 30 maggio alle ore 17 avrà luogo una presentazione che ripercorrerà le tappe che hanno portato, 70 anni fa, all’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana.A essa seguirà una visita guidata. L’evento è rivolto a studenti universitari e a tutti gli interessati.Per prenotazioni: Maddalena Repetto, volontaria di Servizio Civile Nazionale (tel. 010 5576087 – maddalenarepetto@comune.genova.it)Il 2 giugno il Museo del Risorgimento è aperto dalle ore 10 alle ore 19.30 con ingresso liberoInformazioni: tel 010 5576430, biglietteriarisorgimento@comune.genova.it