Genova e l'800 alza il sipario! E' il momento di far girare - virtualmente - le lancette dell'orologio a ritroso e tuffarsi nell'atmosfera della Superba del XIX secolo: un viaggio indietro nel tempo che potrai percorrere partecipando alle numerose iniziative - oltre 120 - dedicate alla tematica. Letteratura e arte, musica e spettacoli, oltre a una grande mostra itinerante che vedrà protagonisti i musei e i palazzi storici cittadini: ecco gli "ingredienti" di Genova e l'800, il grande contenitore dell'offerta culturale genovese del 2025.
Genova e l'800: un viaggio tra storia e arte
Il XIX secolo è un periodo cruciale per la storia culturale di Genova. La città, sebbene ancora radicata nelle sue tradizioni marittime e mercantili, inizia a vivere una fase di rinnovamento artistico e sociale che contribuirà a definirne l'identità moderna. Genova e l'800 è un capitolo ricco di eventi, trasformazioni e innovazioni che, ancora oggi, segnano il panorama culturale della città.
La Genova ottocentesca: un centro di cultura e innovazione
Nel XIX secolo, Genova si configura come uno dei principali poli culturali e artistici dell'Italia. L'arte, la letteratura e le scienze si mescolano con le grandi trasformazioni urbane. La città è protagonista di eventi storici significativi, come la nascita del Regno d'Italia, il Risorgimento e la crescita della sua industria. Ma è anche il palcoscenico di un fervore culturale che accoglie le correnti artistiche più moderne, tra cui il Romanticismo e l’Impressionismo. Genova e l'800 diventa, così, un luogo in cui la tradizione e l'innovazione si fondono, creando una città in continuo fermento.
L'architettura e la trasformazione urbana
Uno degli aspetti più rilevanti di Genova e l'800 è la radicale trasformazione urbanistica. Con l'intensificarsi della rivoluzione industriale, la città vede la costruzione di nuovi quartieri, ponti, e infrastrutture. Questo periodo segna anche la nascita dei grandi palazzi nobiliari che arricchiscono il paesaggio urbano, insieme a teatri, musei e gallerie d’arte. La città cambia volto, ma riesce a mantenere il suo fascino antico grazie alla presenza di monumenti e palazzi storici che testimoniano la sua lunga tradizione.
L'arte genovese nell'Ottocento: una riscoperta
L'Ottocento rappresenta un periodo d’oro per la pittura a Genova, che si inserisce a pieno titolo nel panorama nazionale. La città ospita artisti di fama come Plinio Nomellini e molti altri protagonisti della scena artistica dell'epoca. L'arte diventa uno strumento per esprimere il fervore politico e culturale del periodo, con opere che raccontano le trasformazioni sociali e le lotte per l'indipendenza. La riscoperta dell'arte ottocentesca genovese è un’opportunità per esplorare questo ricco patrimonio, che si riflette nelle collezioni dei musei cittadini e nelle gallerie.
La cultura popolare e la letteratura dell'Ottocento
La Genova nell'Ottocento non è solo una città di arte e architettura, ma anche un centro di sviluppo per la letteratura e il pensiero. Numerosi scrittori, poeti e intellettuali contribuiscono a dare vita a una nuova visione della società. Temi come il Risorgimento, la condizione della donna e il rinnovamento sociale diventano centrali nelle opere letterarie, rispecchiando le trasformazioni in corso. I salotti culturali e le accademie sono luoghi di confronto e riflessione, dove si formano le idee che segneranno la nascita del moderno pensiero italiano.
Eventi e mostre su Genova e l'800
Nel 2025, Genova celebra il suo legame con il XIX secolo attraverso una serie di eventi, mostre e iniziative culturali. Il progetto “Genova e l’Ottocento” offre una panoramica completa su arte, musica, letteratura e storia della città durante questo periodo. Tra gli eventi principali spicca la mostra "Ottocento Svelato", che presenterà al pubblico opere d’arte inedite e storie di mecenatismo. Anche il Cimitero Monumentale di Staglieno e il Museo del Risorgimento Casa di Mazzini saranno protagonisti di visite e attività didattiche che permetteranno ai visitatori di esplorare la Genova ottocentesca sotto molteplici aspetti.
La collaborazione con Enzo Marciante
Preziosa, infine, la collaborazione con il famoso fumettista e illustratore genovese Enzo Marciante che, dopo essersi cimentato nel 2024 con il volume a fumetti “Genova nel Medioevo”, quest’anno dedicherà la sua opera alla Genova di inizio Ottocento con il “Dossier Paganini”.
Il programma
Nei box qui sotto, trovi il calendario degli eventi (in aggiornamento) di Genova e l'800, di cui è coordinatore Leo Lecci, professore di Storia dell'Arte contemporanea all'Università di Genova.