Il
11-01-2022
Martedì 11 gennaio 2022, ore 20.30
Writing with fire / Scrivere con il fuoco
di Rintu Thomas, Sushmit Ghosh
India, 2021, 93’
Versione originale hindi con i sottotitoli in italiano
Intervento di Laura Guglielmi, giornalista e scrittrice
Ulteriori proiezioni alla Filmclub martedì 18 e 25 gennaio ore 16.30 – 19 – 21
Donne, giornalismo ed emancipazione sono al centro di “Writing with Fire” (“Scrivere con il fuoco”) di Sushmit Ghosh e Rintu Thomas, il film con cui prosegue la rassegna “Mondovisioni – I documentari di Internazionale”, che seleziona le migliori opere realizzate in tutto il mondo e le propone in esclusiva per l’Italia, ospitate a Genova da Circuito. Martedì 11 gennaio (ore 20,30) al cinema Sivori, la proiezione sarà preceduta dalla presentazione della giornalista e scrittrice Laura Guglielmi, che alla fine risponderà alle domande del pubblico sugli argomenti proposti dal lungometraggio, proiettato in lingua originale hindi con i sottotitoli in italiano. Si potrà vedere anche martedì 18 e 25 gennaio (ore 16.30, 19 e 21) alla sala Filmclub. Biglietto intero 6 euro; Young e Campus 4 euro. Sono validi tutti gli abbonamenti di Circuito. I primi sei lettori del “Il Secolo XIX” che si presenteranno alla cassa con una copia del giornale uscito il giorno stesso, avranno diritto al biglietto omaggio.
“Writing with Fire” illustra lo straordinario caso di “Khabar Lahariya”, l’unica testata giornalistica dell’India gestita da donne. Non solo dell’India. Ma lì, nel cuore dell’Uttar Pradesh, in una piccola città settentrionale, è nata una redazione non solo tutta al femminile ma composta da giornaliste che appartengono alla comunità Dalit, così disprezzata da non avere diritto neppure a una posizione nel sistema discriminatorio, illegale ma persistente, delle caste. Siamo nello Stato più popoloso dell’India (200 milioni di abitanti), un territorio dilaniato dalla corruzione, dalla violenza contro le donne e dalla brutale oppressione delle minoranze. È per ribellarsi alle gravi sopraffazioni e per difendere diritti violati, che Meera e le sue ventotto redattrici, alcune semialfabetizzate, prendono in mano lo smartphone e cominciano a documentare i fatti, con la raccolta e la diffusione di testimonianze dirette che rompono un silenzio secolare. Le tradizioni a lungo subite in una società che le vorrebbe silenziose e sottomesse, sono messe in crisi dalle reporter che affrontano le grandi questioni nazionali mettendo in moto una rivoluzione culturale che varca anche la soglia delle loro case con la ridefinizione del ruolo delle donne.
Cinema Sivori: Writing with Fire