Si accende il Natale di Genova. Luminarie in città
Anche quest’anno il tradizionale abete natalizio è stato donato alla nostra città dal Parco Naturale Regionale dell’Aveto. L’albero proviene da una foresta a gestione responsabile del Parco dell’Aveto e il suo taglio deriva da operazioni di miglioramento e riqualificazione dei boschi di un’area protetta. I lavori di rinaturalizzazione delle foreste del Parco prevedono infatti tagli selettivi di molte conifere di impianto artificiale, tra cui abeti rossi e bianchi, per una graduale sostituzione con latifoglie naturali come faggi e aceri. Oltre al valore simbolico e promozionale, l’iniziativa ha importanti aspetti ecologici ed educativi perché, al termine delle feste natalizie, verrà trasformato in cippato, immagazzinato e utilizzato nelle aiuole e giardini genovesi per impedire la crescita di vegetali infestanti.
Dopo l’esordio dell’anno scorso in piazza Santa Fede, quest’anno è il cortile di Palazzo Tursi ad ospitare l’albero di Natale di urban art e design partecipato, ideato e donato al Comune di Genova dall’associazione culturale Generazione Abile fondata dall’architetto Paola Gambale. L’opera, posta su una struttura di legno, è patrocinata dall’Ordine degli Architetti di Genova ed è stata realizzata con 360 chili di acciaio inox e griglie forate avvalendosi dell’assistenza e del supporto dell’Istituto Italiano della Saldatura. Ad occuparsi delle decorazioni e dell’addobbo sono stati i bambini della scuola elementare Giano Grillo utilizzando 120 palline realizzate con materiale di scarto e lavorate a mano con l’aiuto dei loro insegnanti.