Musei di Strada Nuova
Nella magnifica cornice di Via Garibaldi, capolavoro dell’architettura genovese, i Musei di Strada Nuova costituiscono un percorso museale di oltre settantacinque sale consacrato all’arte rinascimentale e barocca. Tracciata a metà Cinquecento, Strada Nuova ospita le dimore della potente e ricca aristocrazia cittadina.
Palazzo Rosso è un’affascinante residenza dove rivive l’arte seicentesca, racchiusa nelle ricche collezioni e negli arredi storici della famiglia Brignole-Sale. In ambienti sontuosamente decorati da affreschi e stucchi sono esposte le opere di artisti come Dürer, Veronese, Guercino, Strozzi, Grechetto, Van Dyck, e molti altri ancora. Oltre ad ammirare le preziose sale del Museo, grazie al “miradore” il visitatore può concludere il percorso con un panorama mozzafiato sulla città e sul centro storico (momentaneamente chiuso per interventi).
Palazzo Bianco è la principale pinacoteca della Liguria, capace di offrire un articolato spaccato della scuola pittorica italiana e ligure dal XVI al XVIII secolo e testimonianze di alto livello delle realtà fiamminga, spagnola, francese e olandese con le opere di Caravaggio, Rubens, Vouet, Strozzi … Il Palazzo ospita inoltre una sezione dedicata alle Collezioni Tessili Civiche, formate da circa 3000 preziose opere.
Il nuovo collegamento tra Palazzo Bianco e Palazzo Doria-Tursi attraversa il sito dove si ergeva la chiesa del convento di San Francesco di Castelletto, di cui si vedono i resti in un contesto suggestivo. Inoltre, a partire dal 2019 è possibile visitare anche il deposito, allestito nel dopoguerra dal celebre architetto Franco Albini, che comprende più di duecento dipinti, ordinati in diciotto sale.
Palazzo Doria-Tursi, che oggi ospita anche il Municipio, nasce come la più grandiosa dimora privata, costruita nel cosiddetto “Secolo dei Genovesi”. Qui il visitatore trova una ricca selezione di opere d'arte decorativa e applicata: arazzi, ceramiche genovesi, monete, pesi e misure ufficiali dell’antica Repubblica di Genova. È qui che si conservano anche i violini storici di Niccolò Paganini, tra cui il celebre Guarneri del Gesù, detto il "Cannone".
Per informazioni su tariffe ed orari, si rimanda al sito della struttura.