Palazzo di Niccolò Grimaldi (Palazzo Tursi)
PALAZZO TURSI
Palazzo di Niccolò Grimaldi
Il palazzo
Il palazzo viene costruito a partire dal 1565 per Niccolò Grimaldi, detto “il Monarca” per la sua straordinaria ricchezza: infatti occupa l’area più grande fra tutti i palazzi di Strada Nuova, che domina con la sua bella facciata rinascimentale, decorata da decine di mascheroni grotteschi, e con l’affascinante gioco di scaloni, cortili e loggiati.
Niccolò Grimaldi è però costretto a venderlo a Gio.Andrea Doria. La famiglia Doria lo conserva fino all’Ottocento, quando lo acquistano i Savoia; dal 1850 è la sede del Comune di Genova.
Perché visitare Palazzo Tursi
Il piano nobile del Palazzo è parte del Sistema dei Musei di Strada Nuova, che riunisce i tre Palazzi dei Rolli di proprietà del Comune di Genova. A Palazzo Tursi sono conservate parti della collezione di Palazzo Bianco, come i dipinti del XVIII secolo, fra cui il celebre “Trattenimento in un giardino di Albaro” di Alessandro Magnasco e la Maddalena di Antonio Canova; il violino Guarneri del Gesù “Il Cannone” appartenuto a Nicolò Paganini; e le raccolte civiche di monete, ceramiche, pesi e misure.
Informazioni
- Per tutte le informazioni per la visita e per saperne di più sulle collezioni, ecco il link al sito Musei di Genova: https://www.museidigenova.it/it/musei-di-strada-nuova
- Per approfondire la storia del Palazzo, ecco il link alla scheda sul sito Rolli e Strade Nuove:
https://www.rolliestradenuove.it/rollo/16-palazzo-di-niccolo-grimaldi/