Parole antiche per pensieri nuovi. Il viaggio
La seconda edizione di “Parole antiche per pensieri nuovi”, progetto di Palazzo Reale di Genova e Teatro Pubblico Ligure, è dedicata al viaggio. Propone un percorso di teatro, arte e cultura ideato e diretto da Sergio Maifredi, che prende il via il 14 giugno 2024 a Palazzo Reale con Maddalena Crippa e fino al 12 settembre attraversa tre festival con 29 appuntamenti fra spettacoli, conferenze, le lezioni “Il latino in tasca” tenute da Stella Tramontana e le sei nuove produzioni “Argonautiche di Apollonio Rodio” con David Riondino, “Cristoforo. Il grande viaggio. Il nuovo mondo” con Tullio Solenghi e Massimo Minella in prima nazionale, “Il viaggio di Magellano” con Roberto Alinghieri, “Omero solo io” con Paolo Rossi, “Odissea un racconto mediterraneo/Odisseo e Iro” con Mino Manni e “Di isole e di città” con Giuseppe Cederna e Giorgio Ieranò, in prima nazionale a Luni.
L’intero progetto per il secondo anno è vincitore del Bando nazionale del Ministero della Cultura per la “Valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo nei musei, parchi archeologici e altri luoghi della cultura”, un riconoscimento nazionale che sancisce il valore di un progetto iniziato nel 2014.
Dal 14 giugno al 12 settembre 2024 a Genova, Luni, Portovenere, Sarzana, Lerici, Chiavari, Sanremo e Ventimiglia, undici fra aree archeologiche e fortezze del Ministero della cultura, gestite dalla Direzione regionale Musei Liguria ospitano Maddalena Crippa, Ascanio Celestini, David Riondino, Arianna Scommegna, Giorgio Ieranò, Edmondo Romano, Paolo Rumiz, Tullio Solenghi, Massimo Minella, Roberto Alinghieri, Massimo Wertmüller, Amanda Sandrelli, Giuseppe Cederna, Paolo Rossi e Mino Manni. Per la prima volta il progetto coinvolge il Museo dell’Arte Vetraria Altarese di Altare (3 agosto), il Museo preistorico dei “Balzi Rossi” e zona archeologica a Ventimiglia (4 agosto), la Fortezza di Sarzanello a Sarzana (29 luglio e 6 agosto), il Museo Archeologico Nazionale di Chiavari (18 giugno) e il Castello San Terenzo di Lerici (22 luglio).
Nuove sedi che si affiancano alla seconda edizione di “Parole antiche per pensieri nuovi”
“Portus Lunae Art Festival” (9 luglio -1 agosto) nell’anfiteatro romano del Museo Archeologico Nazionale e zona archeologica di Luni che diventa un festival diffuso e si estende alla Villa Romana del Varignano a Portovenere (12 settembre) e a Sarzana. Inoltre, “Parole antiche per pensieri nuovi/Il viaggio” torna al Forte di Santa Tecla di Sanremo (26 luglio) in provincia di Imperia e al Forte di San Giovanni di Finale Ligure (21 luglio) in provincia di Savona. A grande richiesta tornano le lezioni di Stella Tramontana dedicate quest’anno al latino: “Il Latino in tasca” è un divertimento in grammatica aperto a tutti.
Il progetto “Parole antiche per pensieri nuovi” sin dal 2014 ha puntato all’obbiettivo di valorizzare i siti archeologici e le fortezze del Ministero della cultura gestiti dalla Direzione regionale Musei Liguria, mettendo in rete luoghi straordinari dove portare gli spettacoli dal vivo per stimolare un circolo virtuoso che ha portato alla promozione del territorio. Fra le pietre antiche sono tornate le parole antiche dei classici letterari e teatrali, riportati all’attualità da moderni cantori, non solo attori ma anche studiosi e musicisti. In quest’idea Teatro Pubblico Ligure ha trovato una delle sue identità più forti, una declinazione originale eppure semplicissima del fare teatro, perché si torna a fare quello che gli uomini in quei luoghi hanno sempre fatto: raccontare.
Il programma della rassegna che ha sede a Genova:
14 giugno - “Odissea un racconto mediterraneo – Penelope/Canti XIX e XXIII” con Maddalena Crippa
21 giugno - “Le nozze di Antigone” di e con Ascanio Celestini e la musica dal vivo di Gianluca Casadei alla fisarmonica
5 luglio - “Argonautiche di Apollonio Rodio” con David Riondino;
23 luglio - “Il grande racconto del labirinto Arianna, il Minotauro, Teseo, Pasifae, Fedra ed Europa” con Arianna Scommegna, il grecista Giorgio Ieranò, autore della drammaturgia, e le musica scritte ed eseguite dal vivo di Edmondo Romano. uno spettacolo ideato e diretto da Sergio Maifredi, con la drammaturgia di Giorgio Ieranò, docente di Letteratura greca all’Università di Trento. Testi antichi e moderni sono strumento per dar voce - o meglio, restituirla – a personaggi leggendari, uomini e donne appartenenti ad un’epoca remota. Arianna, Europa, Pasifae, il feroce Minotauro, e poi Teseo e Fedra, raccontano in prima persona le loro storie e la propria interpretazione dei fatti narrati. Sono quindi gli interventi di Giorgio Ieranò a connettere, tra una testimonianza e l’altra, i diversi personaggi, e guidare il pubblico in un vero e proprio viaggio attraverso la storia del Labirinto. Un viaggio ricchissimo anche di immagini, poiché l’arte di ogni epoca ha voluto narrare queste storie, lasciandoci in eredità un patrimonio di preziose testimonianze iconografiche. Lo spettacolo è preceduto alle ore 19 nel Salotto del Tempo è in programma “Il latino in tasca”, lezione di latino per tutti di Stella Tramontana, docente giovane e istrionica che l’anno scorso ha coinvolto decine di persone nelle lezioni di greco, riuscendo a comunicare la grande modernità delle lingue antiche e il divertimento di scoprire quanto facciano ancora parte del nostro modo di esprimerci. Non c'è da temere: come sanno le molte persone che già hanno partecipato, non si tratta di noiose e scolastiche lezioni di grammatica latina, bensì di pillole di saggezza, di viaggi fatti di parole alla scoperta di una lingua che può dirci ancora molto. Stella Tramontana risponde a domande come: ma i sentimenti sono immortali? Quanti tipi di amore esistono nella lingua latina? Cosa c’entra Catullo con De Andrè? Dante con Battiato? E Virgilio con Lucio Dalla? Sapevate che per i romani il tempo libero era più importante del lavoro? E la siepe di Leopardi, ve la ricordate? E poi lo sapevate che tradurre una lingua antica fa bene al cervello? Il successivo appuntamento de “Il latino in tasca” è in programma mercoledì 31 luglio, sempre a Palazzo Reale alle ore 19.
21 “Storie di vento e di mare” con lo scrittore Paolo Rumiz. Il 21 giugno e il 21 luglio, alle ore 19, nel Salotto del Tempo, Stella Tramontana tiene due lezioni de “Il Latino in tasca”.
Gli spettacoli hanno inizio alle 20.30. Il festival è ideato e diretto da Sergio Maifredi.
Info utili
Orari:
Ore 20:30