Piazza delle Fontane Marose
L'ampia piazza delle Fontane Marose, un tempo campo dei tornei cavallereschi, deve il nome ad un'antica fonte posta nel suo angolo nord-occidentale, così chiamata per la sua impetuosità, forse per la vicinanza al postribolo pubblico.
* Palazzo Spinola dei Marmi - quattrocentesco palazzo in stile romanico di Giacomo Spinola, detto "dei Marmi", con la tipica facciata a fasce bianco-grigie, polifore e statue che celebrano i membri della famiglia: pur mantenendo il suo aspetto tardo medioevale, il palazzo è stato più volte rimaneggiato, soprattutto negli interni.
* Palazzo Agostino Ayrolo (Negrone) - il seicentesco palazzo si trova sul lato a monte della facciata settecentesca e portali marmorei gemelli del 1870. L'aspetto attuale è frutto di una riedificazione realizzata alla fine del secolo XVIII incorporando una costruzione eretta nel 1560 - 1562 per Francesco De Ugarte, ambasciatore della Corona spagnola presso la Repubblica di Genova.
* Palazzo Paolo e Nicolò Interiano (Pallavicino) - il cinquecentesco palazzo è l'unico rimasto del tempo di Strada Nuova, pur rimaneggiato, che sfoggia una delle più belle facciate dipinte della città con affreschi di figure allegoriche del XVII secolo. Sul fianco sinistro del palazzo restano tre epigrafi dei Padri del Comune (1206, 1427, 1559) a testimonianza delle fontane Amarose, Merose o anche Marose, demolite con l'apertura di via G. Interiano.