Sant'Agostino. Un tesoro nel cuore della città
Sant’Agostino si trasforma e risplende sotto una nuova luce in questa primavera. Il 30 maggio viene inaugurato un percorso dedicato alle opere medievali più significative conservate negli spazi espositivi.
Un viaggio tra gli spazi del chiostro triangolare, della chiesa e dell’intero complesso di Sant’Agostino. Un evento eccezionale che nasce dalla qualità e dall’importanza delle opere esposte, fra cui troviamo l’Elevatio animae di Margherita di Brabante, capolavoro di Giovanni Pisano, e anche dallo stesso luogo che è sia palcoscenico e protagonista: la chiesa medievale.
Il programma
Intorno alle 18, esibizione a cura del Collegio Pro Musica, che propone un repertorio di musiche medievali. A salutare l'apertura del nuovo percorso museale, saranno presenti figuranti in costume d'epoca.
Dalle 19:30: visite guidate gratuite, su prenotazione. Prenotazioni aperte da lunedì 27 maggio, a questo link: http://bit.ly/3ytTwDs Attenzione! Posti esauriti!
Il nuovo percorso espositivo
Il nuovo percorso espositivo parte da Piazza Sarzano, passa attraverso il chiostro triangolare, arriva all’interno della chiesa di Sant’Agostino, il monumento gotico meglio conservato della città, e transita prima da una sala immersiva ed emozionale. Qui lo spettatore atterra nel Trecento genovese grazie alle proiezioni multimediali. Inoltre presente l’esposizione di una “foresta di capitelli”: più di 60 capitelli in marmo di Carrara, emblemi dell’architettura del tempo.
La visita culmina nell’incontro con i resti del mausoleo di Margherita di Brabante, moglie dell’imperatore Arrigo VII, situato al tempo nella chiesa di San Francesco di Castelletto, oggi scomparsa. L’opera di Giovanni Pisano rientra a Genova dopo un lungo periodo di restauro presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
Maggiori informazioni sul sito di Sant’Agostino.
Info utili
Orari:
ore 18