Itinerari culturali

Dai borghi costieri al Santuario di Nostra Signora delle Grazie attraverso Villa Duchessa di Galliera

Il quartiere di Voltri comprende tre borghi storici - Leira, Gattega e Cerusa – ancora oggi riconoscibili nonostante l’espansione novecentesca.

La sua visita evoca il passato di un centro operoso, famoso per i cantieri e le cartiere dislocate nell’immediato entroterra.

Tra gli edifici religiosi situati nel cuore di Voltri, si distinguono le grandi parrocchiali di Sant’Ambrogio e dei Santi Nicolò ed Erasmo, ricche di sorprendenti quadrerie con opere dei grandi maestri del Seicento, tra i quali spiccano due famosi artisti voltresi: Orazio De Ferrari e Andrea Ansaldo.

Lungo il percorso è possibile ammirare antiche dimore aristocratiche, come il Palazzo Lomellini Mameli, che fu proprietà della madre di Goffredo Mameli, Villa Dongo o ancora Villa Giustiniani.

Dopo aver esplorato il quartiere, si sale lungo la suggestiva creusa che costeggia il Convento di San Francesco per raggiungere il Santuario Nostra Signora delle Grazie, incastonato nel verde della vegetazione circostante.

Si procede attraverso l’immenso parco storico della Villa Duchessa di Galliera, con i suoi padiglioni ottocenteschi e la ricca vegetazione, per terminare al cospetto dell’imponente dimora dei Brignole Sale, senza alcun dubbio il monumento più noto di Voltri. La villa vanta un notevole Teatro settecentesco.