Lunedì 8 maggio, dalle 9.30 alle 18.00, Palazzo Tursi ospita il convegno “Genova città della Pace” organizzato da Matteo Lo Presti con illustri relatori tra cui Philippe Couvreur, insigne giudice internazionale con un’esperienza quarantennale alla Corte Internazionale di Giustizia de L’Aja, Giuliana Del Papa, Capo dell’Unità Analisi e Programmazione della Farnesina, e Giorgio Novello, ambasciatore d’Italia presso il Regno dei Paesi Bassi e rappresentante dell’Italia presso l’agenzia ONU.

 

La storia millenaria di Genova, porto di mare di primaria importanza nella storia del Mediterraneo, città di traffici commerciali e di relazioni fra i popoli, è stata segnata da molteplici iniziative ed eventi volti a favorire le dinamiche della pace fra le comunità internazionali. Dinamiche che sono la base e il sostegno del progresso delle Nazioni. In tempi più recenti, durante la seconda Guerra mondiale, Genova si è distinta quale unica città europea che si è liberata da sola, senza l'aiuto delle forze armate statunitensi, dal giogo degli occupanti nazisti, e nel secondo dopoguerra è stata capitale di sontuose attività manifatturiere e cantieristiche navali. Da questo contesto storico, sociale e culturale nasce il progetto “Genova Città della Pace” ideato dal professor Matteo Lo Presti e fatto proprio dall'amministrazione comunale di Genova.

 

Il momento attuale, segnato dal conflitto russo-ucraino, sottolinea l'urgenza e la necessità di questo progetto con cui Genova vuole porsi di nuovo al centro del processo di Pace, con una serie di iniziative a livello europeo, attingendo in primo luogo all'esperienza delle Organizzazioni internazionali che fanno capo all'Aia, riconosciuta Capitale mondiale della Pace.

 

 

Il programma prevede il saluto del sindaco e l’introduzione al tema di Matteo Lo Presti e Mauro Boero; l’intervento in streaming dell’Ambasciatore d’Italia nei Paesi Bassi Giorgio Novello e a seguire gli interventi dei relatori: Philippe Couvreur discute di “La Corte Internazionale di Giustizia: un secolo di giurisdizione internazionale permanente al servizio della Pace”; Michele Valensise propone una riflessione su “L’Europa, la guerra in Ucraina e la prospettiva di un nuovo ordine mondiale” e Giuliana del Papa relaziona su “Multilateralismo, resilienza e previsione: il contributo della diplomazia alla pace”. Nel pomeriggio, dalle 14.30, Lamberto Zannier discute di “Il ritorno della geopolitica e le sfide globali”; Vesna Lazic relaziona su “L'istituto Asser e la sua posizione a L'Aja, capitale mondiale del diritto” e Katia La Rosa con “Il manifesto della Pace Salvator Mundi: strategie ed opportunità per un’Europa unita”. Il convegno si chiude con il Coro delle Voci Bianche del Teatro Carlo Felice diretto dal maestro Gino Tanasini, accompagnati al piano dal maestro Enrico Grillotti.

 

Il convegno è proposto al pubblico anche in diretta streaming sul canale YouTube di GenoaMunicipality.

Prenotazione obbligatoria: genovacittadellapace@gmail.com