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Presentata la prima edizione del Campionato di Pandolce basso

Presentata la prima edizione del Campionato di Pandolce basso
Domenica 12 novembre, dalle ore 8, il Mercato Orientale di via XX Settembre diventerà palcoscenico del primo Campionato di pandolce genovese basso che coinvolgerà cento partecipanti a turni di dieci per volta. 
 
Con il Comune di Genova in prima fila, la manifestazione è dedicata a pasticceri dilettanti ed e organizzata da Confcommercio Liguria e CNA Liguria in collaborazione con Regione Liguria per valorizzare e far conoscere oltre i confini regionali uno dei dolci iconici delle festività, protagonista della nostra tradizione gastronomica che si può gustare tutto l’anno e che si conserva a lungo.
 
La prima fase del campionato prevede la produzione dei pandolci all’interno del laboratorio di panificazione di Iscot Liguria, i vincitori di ciascuna batteria accederanno alla finalissima che, insieme alla cerimonia di premiazione, si svolgerà nel Palazzo della Borsa. A decretare il pandolce migliore sarà una giuria composta da pasticceri, esperti e rappresentanti delle istituzioni. Il pubblico potrà assistere a ogni fase della gara. Pasticceri delle associazioni Confcommercio e Cna, metteranno a disposizione materiali promozionali e degustazioni di pandolce.
 
«È con grande piacere che diamo il via alla prima edizione del campionato di pandolce genovese basso – afferma Paola Bordilli, assessore comunale al commercio, artigianato e tradizioni cittadine -. Vantiamo come città una ricchezza culinaria importante grazie a ricette come questa e grazie a una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. Con convinzione sosteniamo questo nascente campionato che mira a valorizzare sempre più la nostra città, la sua storia, il suo saper fare. Coinvolgere le persone in questo campionato vuole dire fare risaltare non solo la storia commerciale ed artigianale del pandolce basso, ma anche diffondere sempre più le tradizioni della nostra città, in questo caso legate al Natale, che come Amministrazione abbiamo il dovere e l'orgoglio di preservare e diffondere».
 
Per partecipare alla competizione da oggi è possibile iscriversi negli uffici di Confcommercio in via Cesarea 8, CNA in via San Vincenzo 2 e presso le seguenti pasticcerie: Pasticceria Enea, via Monterotondo 56/58/R, GE-Sestri Ponente; Pasticceria Franco, via Rossini 17/r Genova; Pasticceria Poldo, via Anfossi 260/R, GE-Pontedecimo; Pasticceria Mantero, via Cantore 149/R, GE-Sampierdarena; Pasticceria Tagliafico, via Galata 31/R, Genova; Pasticceria Toni, piazza Torriglia 6, Chiavari. Ulteriori informazioni e aggiornamenti sono reperibili presso i siti di Confcommercio Liguria (www.confcommercioliguria.it/), Cna Liguria (liguria.cna.it/) e Clp, Agenzia di Formazione della Camera di Commercio di Genova (www.clpge.it/).
 
In occasione di questo straordinario evento, è stato creato appositamente un logo che racchiude le peculiarità non soltanto del prodotto ma anche della città simbolo dell’evento, Genova.
 
«Camera di Commercio, per sua natura, è sempre al fianco di queste iniziative di pregio, atte a promuovere la storia del territorio attraverso i comparti produttivi della tradizione - dice Luigi Attanasio, presidente di Camera di Commercio di Genova -, una prima edizione che guarda lontano, sia nel tempo che nei confini; un’ottima occasione, insomma, per far conoscere di più e meglio il territorio genovese nella sua storia e tradizioni», conclude.
 
Rinforza il messaggio il segretario generale di Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia: «rappresentiamo la casa delle imprese e all’interno di questa casa le fondamenta sono costituite dalle associazioni di categoria: questa collaborazione sinergica si dimostra efficace sotto ogni aspetto e crea una rete, progettuale, organizzativa e promozionale vincente».
 
Afferma Alessandro Cavo, presidente Fipe-Confcommercio Liguria: «Questo evento è volto a comunicare a più livelli i pregi del pandolce genovese tipo basso e di quanto tale dolce tradizionale sia radicato nei consumi delle famiglie liguri allo scopo di identificare e rendere ulteriormente conosciuto a livello internazionale questo tipico dolce del nostro territorio che, tra l’altro, ha un’altra grande qualità a livello di conservazione e potrebbe essere annoverato, assieme al pesto e ad altre tipicità liguri, tra quei “prodotti souvenir” che i turisti possono portarsi a casa».
 
«Sosteniamo con piacere questa sfida che porterà i liguri a misurare le proprie capacità nel realizzare un prodotto tipico della nostra tradizione - commenta il presidente di Cna Liguria Massimo Giacchetta - Un’ottima occasione per valorizzare il ruolo di chi ogni giorno con la propria professionalità conserva e tramanda i segreti delle nostre ricette più preziose, ricercando le migliori materie prime e custodendo, talvolta anche gelosamente, affinate tecniche di lavorazione. I sapori antichi sono una parte della nostra cultura e valorizzarli significa tutelarli. Con questa iniziativa si riconosce il dovuto merito a chi alla qualità delle produzioni artigianali dedica il suo quotidiano impegno. Inoltre, i prodotti tipici sono sempre di più ricercati da un turismo maggiormente consapevole e sono fondamentali, dunque, anche per ampliare la capacità attrattiva della filiera»

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Calendary 12-09-2023