Il giardino delle utopie, Stefano Cucca dal giro del mondo in bicicletta alla nascita di “Rumundu”
PROGETTO DI SERGIO MAIFREDI E CORRADO D’ELIA
Prodotto da Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d’Elia
Sesta puntata
Corrado d’Elia e Sergio Maifredi incontrano Stefano Cucca
Stefano Cucca ha fatto il giro del mondo in bicicletta alla ricerca di storie e stili di vita alternativi allo sviluppo consumistico. Questa esperienza sarà al centro della sesta puntata de “Il giardino delle utopie”, progetto online ideato e realizzato da Sergio Maifredi e Corrado d’Elia, in programma giovedì 25 marzo sulle pagine Facebook e sul sito di Teatro Pubblico Ligure, Teatro Possibili e Compagnia Corrado d’Elia (https: //www.facebook.com/ilgiardinodelleutopie1 oppure http://www.teatropubblicoligure.it/progetti/il-giardino-delle-utopie.html o ancora https://corradodelia.it). Durante la diretta è possibile intervenire scrivendo un messaggio e anche segnalare esperienze analoghe.
Stefano Cucca oggi ha 42 anni e ha fondato Rumundu, un network che ha base in Sardegna e in Sud Africa che sviluppa e appoggia progetti sostenibili a forte impatto sociale, ambientale ed economico. Fra i progetti sviluppati da Rumundu: BlueHouse per una casa a basso consumo, il Centro Polivalente di Brigitte per promuovere la conoscenza delle diversità etniche e della cultura del Mali, La Vigna della Pace (https://rumundu.com/progetto/la-vigna-della-pace-di-milica/) in cui convivono studenti provenienti da paesi in conflitto e post conflitto, Radoff Radoff per la diminuzione del gas, Relicta Relicta (https://rumundu.com/progetto/relicta/) per ottenere plastica biodegradabile dagli scarti del pesce, e tanti altri. Approfondimenti su www.rumundu.com
La storia di Cucca è una delle tante storie controcorrente che fioriscono ne “Il giardino delle utopie”, tentativi riusciti di tracciare un percorso alternativo al modello predominante. Laureato in Economia e Commercio all’Università di Sassari, completa la sua formazione presso la Business School di San Francisco e inizia a lavorare seguendo le proposte che provenivano dall’ambiente in cui era inserito. Ma è quando la nonna novantenne, in dialetto sardo gli chiede “Perché sei sempre in giro pà ru mundu?” (“Perché sei sempre in giro per il mondo?”) che ribalta la prospettiva e lancia la sua sfida: lasciare il suo lavoro e cambiare vita. L’idea è fare il giro del mondo in bicicletta in cerca di persone e storie che rappresentino un altro modello di economia, ad alto valore sociale e basso impatto ambientale. L’8 giugno 2013 parte da Sorso, in provincia di Sassari, con un budget limitato e tre borse. In un anno e trecento tappe pedalerà per 32.000 chilometri attraverso i cinque continenti, raccontando il suo viaggio sui social. Al suo ritorno fonda Rumundu, un network in cui le imprese con i requisiti che ha cercato trovano la possibilità concreta di realizzarsi.
“Il giardino delle utopie” nasce sulle pagine facebook di Teatro Pubblico Ligure, Teatri Possibili e Compagnia Corrado d’Elia, di cui Maifredi e d'Elia sono i direttori artistici, per andare oltre il presente di un anno particolarmente difficile, l’anno del Covid appunto.
INFO: www.teatropubblicoligure.it e www.corradodelia.it