ReGenerations Day 2020
ReGenerations Day 2020
Il
20-09-2020
Domenica 20 settembre, dalle ore 15.30, a Palazzo Ducale, Genova Defence for Children Italia presenta ReGenerations Day 2020, una “giornata rigenerativa” aperta a tutta la cittadinanza, che vede protagonisti uno dei gruppi teatrali italiani più raffinati e stimati nel mondo, ovvero l’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, diretto da Mario Biagini. La giornata sarà trasmessa in diretta nazionale - attraverso i canali del Teatro della Pergola/Teatro della Toscana, dell’Open Program e di Defence for Children - e internazionale, in Brasile e Turchia, attraverso il Festival CICLO, di Londrina e il Tiyatro Medresesi, di Smirne. Una mostra, uno spettacolo teatrale e interventi musicali compongono un programma che mira a promuovere il valore rigenerativo dell’incontro fra cittadini e giovani migranti, attraverso il progetto ReGenerations dedicato al Mentoring, finanziato dal Programma Asilo, Migrazione e Integrazione dell’Unione Europea con il contributo dell’iniziativa NeverAlone.
Ci sono molti modi per raccontare progetti sociali e Defence for Children International, che dal 2005 ha sede per l’Italia a Genova ed è diretta da Pippo Costella, ha deciso di farlo attraverso l’arte, scegliendo il Cortile Maggiore di Palazzo Ducale come luogo ideale per il ReGenerations Day 2020. L’idea è quella di prediligere l’esperienza al racconto, proponendo a chi parteciperà e a chi seguirà la giornata online un pomeriggio dal carattere internazionale e transgenerazionale, tra immagini, teatro e musica, che ha come obiettivo quello di far conoscere il progetto di volontariato ReGenerations e di riflettere sul valore rigenerativo e creativo del mentoring, sull’idea di un incontro con l’altro, italiano o straniero, inteso come opportunità e non come minaccia. Il riferimento è al fenomeno migratorio ma si rinforza con nuovi significati ai tempi del distanziamento sociale. Genova, negli intenti degli organizzatori, è qui intesa come possibile espressione di questo rinnovamento di cui nel capoluogo ligure si sente il bisogno, a più livelli e non solo in seguito all’emergenza Covid. Nel corso della giornata verranno introdotte le modalità di partecipazione del progetto, che si sta conducendo anche, contemporaneamente, in Grecia e in Spagna, dalle rispettive organizzazioni ARSIS di Salonicco e Punt de Referència di Barcellona.
Nato dalla necessità di potenziare meccanismi di inclusione sociale delle giovani generazioni di migranti, dai 18 anni in su, arrivati in Italia senza familiari o altri adulti di riferimento, attraverso il coinvolgimento attivo della comunità locale ReGenerations prevede una formazione per i volontari che aderiscono e che li porta ad acquisire gli strumenti per diventare mentor, ovvero punto di riferimento per questi ragazzi che si trovano in una delicata fase di transizione verso l’età adulta.
IL PROGRAMMA
Il programma si apre alle 15.30 con un percorso alla scoperta di venti ideogrammi cinesi, altrettanti “spunti rigenerativi” sulla qualità della vita e della propria storia, sui quali i presenti saranno poi invitati ad un esercizio biografico. Dopo la street gym, un momento di esercizio ginnico collettivo condotto da Hercules Gym, alle 16.30 andrà in scena The Hidden Saying, spettacolo cantato e danzato, a cura dell’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, guidato da Mario Biagini. Un’occasione rara di entrare in contatto con uno dei due gruppi che coltiva l’eredità artistica del maestro polacco del teatro contemporaneo, che ha sede a Pontedera, in Toscana, ma è impegnato in tour e progetti internazionali per la maggior parte del tempo. Tra questi il Towards Constellations, una rassegna di incontri, laboratori, gruppi di pensiero e conversazione dall’Italia, l’India, la Colombia, gli Stati Uniti, l’Australia e molti altri paesi (che quest’anno prevede una versione online dal 18 al 14 settembre) e di cui ReGenerations Day 2020 fa parte.
Lo spettacolo "Le parole nascoste" è un’esplorazione creativa, basata sull’interazione fra canti del Sud degli Stati Uniti, appartenenti alla tradizione afro-americana, e testi legati all’origine della Cristianità, tradotti principalmente dal copto e provenienti dalla regione comprendente l’Egitto, il Medio Oriente e la Grecia. Il potenziale che questo lavoro esplora si manifesta attraverso elementi fondamentali, semplici e complessi a un tempo: azione, contatto, parola viva, canto, danza.
Alle 18.30, dopo una pausa, chiuderà la serata un concerto jazz-rap, realizzato in collaborazione con l’associazione culturale genovese Gezmataz, impegnata nella produzione e la diffusione della musica nelle sue differenti espressioni quale veicolo per un miglioramento culturale e sociale. Andranno in scena Marco Fadda, Marco Tindiglia, i rapper Principe e Giulietta Wha Cassinelli, con i ragazzi che avranno partecipato al workshop musicale previsto nei giorni precedenti domenica, che esplorerà il concetto di improvvisazione fra jazz e rap e che vuole essere il primo appuntamento di un laboratorio creativo permanente.
L’ingresso alla giornata è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria (da effettuare qui), in considerazione del numero limitato di posti (novanta) imposti dalle norme di distanziamento sociale.
Di seguito i link per seguire la diretta online:
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