Il golfo del Tigullio: da Rapallo a Sestri Levante
Il Golfo del Tigullio è una delle zone più note della Riviera Ligure, meta di turismo internazionale fin dal secolo scorso.
Protetta dal monte di Portofino, adagiata sul fondo di una bella baia, Rapallo è la cittadina più grande del comprensorio.
L’elegante passeggiata a mare, con i suoi ristoranti e caffè, unisce il porto turistico al Castello, la fortezza cinquecentesca voluta dalla Repubblica di Genova per proteggere il borgo dagli attacchi dei pirati. Continuando a passeggiare lungo il mare si raggiunge il bel Parco Tigullio, con i suoi sentieri ombrosi e la vista che spazia fino a Portofino.
Alle spalle della Passeggiata si può esplorare il vivace centro storico, dove il sole entra di taglio fra i caruggi per illuminare le facciate dipinte “alla genovese” e l’aria profuma di focaccia appena sfornata.
Per vivere un’esperienza unica, poco lontano dalla Passeggiata a mare parte la funivia che raggiunge il Santuario di Nostra Signora di Montallegro, luogo caro alla devozione dei rapallesi; la vista che si gode durante la salita, la maestosità del santuario che si raggiunge percorrendo un ombroso viale alberato, la quiete dei sentieri attorno ristorano la mente e il cuore. Il santuario si può raggiungere anche con un sentiero, che parte proprio accanto alla stazione della funivia.
Gli appassionati di golf possono trovare a Rapallo un magnifico impianto a 18 buche, creato nel 1933 e che ha visto impegnati personaggi come Guglielmo Marconi, Rita Hayworth, Bill Gates o Novak Dokovic. La Club House si trova a poca distanza dal casello autostradale, il percorso di gara si snoda nel verde fino a sfiorare i ruderi della suggestiva chiesa di Valle Christi, che risale al Duecento.
Tutte le località del Golfo del Tigullio si raggiungono comodamente da Genova in treno o in auto in circa un’ora.
Proseguendo verso Levante, il piccolo borgo di Zoagli e la sua passeggiata scolpita nella scogliera regalano un momento di grande bellezza.
Se ci si sposta in auto, la statale Aurelia fino a Chiavari è di per sé un percorso magnifico, con emozionanti scorci su scogliere a picco, minuscole calette, lussureggianti uliveti. Il Santuario di Nostra Signora delle Grazie, con la sua terrazza panoramica e i suoi affreschi del Cinquecento, vale una breve deviazione e una sosta affacciati sulla meraviglia.
A Chiavari, lungo i caruggi del centro storico corrono chilometri di porticato su colonne, dandoci la sensazione di essere ancora nell’antica città medievale. Sotto le volte, eleganti negozi, colorati caffè e antichi fainotti (le trattorie con forno a legna che sfornano farinate e torte salate a ciclo continuo), oltre alle belle chiese barocche, rendono la passeggiata stimolante sotto tutti i punti d vista! Per una pausa nel verde si possono scegliere i viali del parco di Villa Rocca; per godersi il mare, la bella passeggiata che va dal porto turistico all’antica “Piazza dei Pescatori”.
Passato il fiume Entella, la “fiumana bella” ricordata da Dante, Lavagna e Cavi con le loro ampie spiagge e l’orizzonte aperto sul mare offrono ottimi bagni; mentre a pochi chilometri all’interno si trova l’affascinante complesso di San Salvatore dei Fieschi: una splendida chiesa gotica e il palazzo della famiglia Fieschi, protagonista della storia genovese. La chiesa fu voluta nel Duecento da Sinibaldo Fieschi, papa Innocenzo IV.
Sestri Levante ha l’incanto di una fiaba: non a caso è la città del Premio Letterario e del Festival dedicati ad Hans Christian Andersen!
La grande baia che si affaccia verso Ponente si chiama proprio Baia delle Favole: ha un’ampia spiaggia di sabbia, e una bella passeggiata all’ombra delle palme; le belle ville barocche dell’aristocrazia genovese, che si vedono qui lungo il mare e in molti altri punti della città, raccontano del legame fra Sestri e Genova. Parallelo alla passeggiata a mare, il classico “caruggio” colorato e brulicante di vita, con deviazioni, piccole trasverse, piazzette inaspettate. E per chi vuole conoscere la storia del territorio, Palazzo Fascie Rossi ospita l’interessante MUSEL – Museo di Sestri Levante: dalla Preistoria alle storie di Sestri Levante operaia, dai reperti archeologici alle fotografie, un vero viaggio nel tempo arricchito da esperienze multimediali.
Un piccolo promontorio verde, o come si dice “l’isola”, su cui sono incastonate ville e la bella, antica chiesa di San Nicolò, separa la Baia delle Favole da uno dei luoghi più incantati della riviera: la Baia del Silenzio. Un anfiteatro di casette dalle facciate colorate, poggiate direttamente sulla sabbia; una spiaggia come una falce di luna; una baia dall’acqua trasparente, che cambia colore mille volte al giorno e che offre meraviglie a chi ama lo snorkelling; e tutta la quiete promessa dal nome. Alle spalle della Baia del Silenzio parte il percorso che porta in vetta a Punta Manara, un itinerario panoramico emozionante, che può proseguire fino a Riva Trigoso e alle sue spiagge.