Circuito al Ducale 2024
Tornano i film d’essai nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale, il salotto culturale della città, con l’ottava edizione di “Circuito al Ducale” e la novità della rassegna “Nostalgia. Immagini di un sentimento al cinema” collegata alla mostra “Nostalgia. Modernità di un sentimento”, allestita al piano nobile. Un collegamento tra cinema e arte visiva che percorre tutto il programma, che nella sua prima parte so estende dal 29 giugno al 31 luglio 2024, con inizio alle 21:30.
La rassegna, organizzata da Circuito in collaborazione con Fondazione Palazzo Ducale e prodotta da Alesbet e Centro Culturale Carignano, comprende i migliori film della stagione appena conclusa da vedere all’aperto, seduti nel cinema circondato dalle colonne dell’antica residenza dei Dogi, nel centro della città. Si conferma la modalità silent cinema già ampiamente collaudata, con le cuffie sanificate dopo ogni uso che consentono di regolare il volume e immergersi nell’atmosfera del film, evitando l’inquinamento acustico.
“Circuito al Ducale” inizia sabato 29 giugno con “La sala professori” di Ilker Çatak, un film ambientato nel mondo della scuola dove la finalità educativa è inquinata dalle ingiustizie e dai pregiudizi. Domenica 30 giugno si prosegue con “Kafka a Teheran” di Ali Asgari e Alireza Khatami, registi iraniani che lottano in difesa dei diritti civili mostrando la vita quotidiana in Iran in nove episodi: un grido di ribellione lucido e disarmante. Si rimane in Iran e nel solco della resistenza civile con “Tatami” di Zahra Amir Ebrahimi e Guy Nattiv: in una nazione in cui le donne sono obbligate a indossare il velo, l’atleta Leile Husseini partecipa ai campionati mondiali di judo, sotto il controllo del regime. Mercoledì 3 luglio il ciclo “Nostalgia” inizia con “Viale del tramonto” di Billy Wilder con Wiliam Holden e Gloria Swanson, un capolavoro della cinematografia americana. In questa occasione il curatore Matteo Fochessati introduce la mostra e il suo collegamento con i film. Giovedì 4 luglio è in programma un film italiano, “Zamora”, opera prima di Neri Marcorè, che ne è anche protagonista. Sabato 6 luglio si potrà vedere “La zona d’interesse” di Jonathan Glazer, un’opera sul nazismo che descrive l’orrore dei campi di concentramento senza mostrarli. Basta il racconto della vita agiata condotta dal gerarca Rudolf Höss e dalla sua famiglia nella villa al di là del muro. Ha vinto due Premi Oscar. Dalla Polonia all’Asia con “C’era una volta in Bhutan” di Pawo Choyning Dorij (domenica 7 luglio), dove stanno per svolgersi le prime elezioni democratiche del Paese. Un’altra opera prima italiana diretta da un attore è “Palazzina Laf” di Michele Riondino con Elio Germano (lunedì 8 luglio), la denuncia di un caso di mobbing collettivo accaduto alla fine degli anni Novanta all’Ilva di Taranto. Tre David di Donatello, uno dei quali alla canzone originale di Diodato. Secondo film “Nostalgia” martedì 9 luglio: “Amarcord” di Federico Fellini, pietre miliare nella filmografia del regista riminese, vincitore di un Oscar, due David di Donatello e quattro Nastri d’Argento. Mercoledì 10 lugliocon “The Holdovers”, Alexander Payne descrive l’imprevedibile amicizia tra un professore anticonvenzionale e uno studente che ne scopre qualità e audacia insospettate.
Il programma prosegue con “Un mondo a parte” di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele (11 luglio), “Anatomia di una caduta” di Justine Triet premiato con l’Oscar e la Palma d’Oro (12 luglio), “Civil War” di Alex Garland (14 luglio), “Perfect Days” di Wim Wenders (15 luglio), “American Graffiti” di George Lucas per la rassegna “Nostalgia” (16 luglio), “Past Lives” di Celine Song (17 luglio), “Memory” di Michel Franco (19 luglio), “Viaggio in Giappone” di Elise Girard (20 luglio), “Challengers” di Luca Guadagnino (21 luglio), “Anselm” di Wim Wenders (22 luglio), “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders per “Nostalgia” (23 luglio), “Confidenza” di Daniele Luchetti (24 luglio), “Come fratelli - Abang e Adik” di Lay Jin Ong (26 luglio), “Cattiverie a domicilio” di Thea Sharrock (27 luglio), “Back to Black” di Sam Taylor-Johnson (28 luglio), “I misteri del bar Etoile” di Dominiqe Abel e Fiona Gordon (29 luglio), “Good-bye, Lenin!” di Wolfgang Becker per “Nostalgia” (30 luglio) e “One Life” di James Hawes (31 luglio).
Il programma è disponibile in versione stampabile su www.circuitocinemagenova.com
Tariffe
intero € 8.50
ridotto/bambini fino a 12 anni € 7
- Film contrassegnati dal Bollo Rosso sul programma prezzo unico Cinema Revolution: biglietto € 3.50 col contributo del Ministero della Cultura
- Film contrassegnati dal Bollo Giallo sul programma RASSEGNA NOSTALGIA: con il biglietto della mostra ingresso con tariffa € 5
- Validi gli abbonamenti di Circuito
- Biglietto ridotto a 12 euro per chi presenta il biglietto di un film della rassegna “Nostalgia” al botteghino della mostra “Nostalgia. Modernità di un sentimento”
Biglietteria
Ė possibile acquistare i biglietti:
- presso la biglietteria di Palazzo Ducale da mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo
- presso il totem nel Cortile Minore di Palazzo Ducale
- presso le sale di Circuito Genova
- online sul sito www.circuitocinemagenova.com
- tramite l’app Circuito
Informazioni
telefono 010 583261 – 010 5532054 email info@alesbet.it web www.circuitocinemagenova.com
Info utili
Orari:
21:30