Dai Fratelli Reverberi a Piero Ciampi, la grande storia della canzone d’autore
In viadelcampo29rosso vengono scoperti tre pannelli, nuove installazioni del Museo, dedicate alla cosiddetta "scuola genovese" dei cantautori e a Gian Franco e Gian Piero Reverberi, che ne sono stati i padri fondatori ma attivi anche in moltissimi ambiti della musica italiana ed internazionale. I pannelli raccontano della nascita di una stagione felice per la nostra città e ripercorrono le straordinarie, carriere artistiche dei due fratelli dedicando ampio spazio al decisivo periodo fra gli anni ‘50 e ’60 quando nella loro casa di Corso Torino n.58, i due giovani crearono una sorta di comune artistica ante litteram di cui erano parte Gino Paoli, Luigi Tenco, Bruno Lauzi mentre Fabrizio De André e Umberto Bindi non frequentavano la compagnia ma altri luoghi, seppure abitando nella stessa zona. Fu lì che nacque una musica italiana del tutto nuova, capace di superare le banalità melodiche allora in voga inglobando e rielaborando secondo moduli ‘inauditi’ il jazz, i musical d’oltreoceano, la canzone d’autore francese e la grande poesia europea del primo ‘900.
Di quel giovane mondo creativo ed entusiasta i due Reverberi, furono gli ispiratori, i coordinatori e soprattutto Gian Franco, maggiore d'età, riunì con sé a Milano, una delle due capitali italiane della musica, alcuni dei talentuosi amici. Il seguito è, come si sul dire storia grande e bella, segnata dalla tragica scomparsa di Luigi Tenco.
L'inaugurazione delle nuove installazioni avviene alla presenza del Maestro Gian Piero Reverberi cui spetta consegnare a viadelcampo29rosso, dove sarà esposta, una delle sue preziose bacchette da "direttore d'orchestra" durante un collegamento telefonico con il fratello Gian Franco che risiede ormai da oltre cinquant'anni a Roma.
Ma non è una storia solo genovese. Fra gli amici di Gian Franco e Gian Piero c'era anche un livornese geniale e irregolare, Piero Ciampi. Piero possedeva un enorme talento artistico accomunato a una grande capacità di sabotarlo. Non conobbe la notorietà dei suoi amici di Genova e per molto tempo dopo la morte, avvenuta nel 1980, il suo nome è caduto in un immeritato oblio. Eppure le sue canzoni toccano corde profonde in chi le ascolta così come i suoi testi, disincantati e al tempo stesso struggenti. Poi il sipario del silenzio, calato anche a causa di una sciagurata politica discografica, si è a poco a poco sollevato grazie anche ad un premio musicale intitolato a Piero Ciampi che si tiene a Livorno dal 1995. Da alcuni anni si è creato un legame privilegiato tra il Premio Ciampi e viadelcampo29rosso e la giornata del 15 dicembre è l'occasione per ribadirlo e consolidarlo. Il presidente della giuria del premio, Antonio Vivaldi, anticipa temi e protagonisti della XXVI edizione del premio, in programma il 16 dicembre, co9n la possibilità di ascoltare dal vivo due artisti genovesi vincitori del premio: Flavia Ferretti (vincitrice del Concorso Nazionale nel 1999), accompagnata da Franco Zaio, e Matteo Troilo (che viene premiato proprio il 16 dicembre per la sua cover di “Cosa Resta”, uno dei classici del repertorio ciampiano). Viene inoltre scoperto un raro e inedito scatto (di proprietà del Maestro Reverberi) del primo matrimonio di Ciampi, al quale i due fratelli, amici di sempre, parteciparono.
Si ricorda che Laura Monferdini, Responsabile Contenuti dello spazio – museo di Via del Campo, è un membro della giuria del premio che ha visto come ultimo riconoscimento alla carriera (2020) Cristiano De André.
L'evento, a cura di viadelcampo29rosso, spazio - museo gestito dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro, è un'occasione per incontrare il Maestro Reverberi, protagonista con il fratello Gian Franco di una grande stagione della musica e i protagonisti del Premio Ciampi 1999 e 2023.
INFO
Ingresso libero sino a capienza sala
Tel. 010 247 4064
e-mail: info@viadelcampo29rosso.com
Info utili
Orari:
17:00