Sport, presentati il francobollo e l'annullo filatelico dedicati a Genova Capitale Europea dello Sport 2024
Sono stati presentati oggi pomeriggio, durante la Festa dello Sport in corso al Porto Antico, il francobollo di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport e il relativo annullo filatelico.
Il francobollo ordinario, realizzato da Poste Italiane ed emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, appartiene alla serie tematica “il Patrimonio naturale e paesaggistico” e riproduce il logo di Genova 2024.
Il francobollo e l’annullo primo giorno di emissione saranno disponibili presso lo Spazio Filatelia Genova di Poste Italiane, in via Dante 4.
Alla presentazione dell’iniziativa hanno partecipato l’assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Genova, il fondatore e presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli, il consigliere di ACES Italia Enrico Cimaschi, il responsabile degli Spazi Filatelia di Poste Italiane Giacomo Bonsignore e la responsabile dello Spazio Filatelia Genova di Poste Italiane Carla Amadei.
« L’emissione del francobollo dedicato a Genova 2024 Capitale Europea dello Sport ed il relativo annullo filatelico rappresentano un motivo d’orgoglio ed un valore aggiunto per il nostro progetto – dichiara l’assessore comunale allo Sport e al Turismo – Insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy abbiamo scelto una data all’interno della cornice della Festa dello Sport per sottolineare ulteriormente tutti gli elementi che, quotidianamente, ci impegniamo a diffondere in questo anno così importante. È stato un pregevole gioco di squadra: ringrazio anche i nostri testimonial che hanno voluto condividere con noi questo momento così significativo».
«Il francobollo dedicato a Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, che fa seguito a Milano 2009, Torino 2015 e quella che sarà tra due anni Napoli 2026, rappresenta un’altra tappa del percorso in cui l’Italia incarna e mostra al mondo le migliori best practice nel campo dello sport, della cultura, dell'educazione e del rilancio del territorio», spiega il fondatore e presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli.