25 Aprile 2020, 75esimo anniversario della Liberazione
In un momento di estrema difficoltà per l’intera nazione, Genova ricorderà sabato 25 aprile la liberazione della città e dell’Italia.
La cerimonia si svolgerà, con sobrietà e senso civico, presso il Ponte Monumentale alla sola presenza delle autorità che deporranno le corone: il sindaco Marco Bucci, in rappresentanza dell’intera comunità genovese, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, Mino Ronzitti, presidente Ilsrec (Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell′Età Contemporanea “Raimondo Ricci”) e Massimo Bisca, presidente provinciale ANPI genovese.
Nel rispetto delle attuali disposizioni ministeriali per l’emergenza sanitaria, la cerimonia sarà preclusa alla partecipazione della cittadinanza compresi i rappresentanti di associazioni e istituzioni che solitamente presenziano al momento commemorativo.
L’incontro popolare aperto a cittadini e istituzioni sarà organizzato in condizioni di sicurezza per la salute di tutti non appena terminata l’attuale emergenza.
Alla cerimonia di sabato 25 aprile presso il Ponte Monumentale ci saranno anche il Gonfalone della Regione Liguria, il Gonfalone della Città Metropolitana di Genova, il Gonfalone della Città di Genova, il medagliere dell’Anpi e – idealmente – i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma.
Nella stessa giornata di sabato saranno deposte come ogni anno corone commemorative anche presso il Cimitero di Staglieno, in via Brigata Partigiane, in Piazza della Vittoria e in Largo Pertini. In queste occasioni le autorità non saranno presenti.
Atto di Resa delle truppe tedesche, firmato a Genova (Villa Migone) il 25 aprile 1945
In ricordo della'atto di Resa, conservato presso il Museo del Risorgimento, che purtroppo quest'anno non potrà essere esposto.
La Liberazione di Genova avvenne a seguito dell’insurrezione avviata nella notte del 23 Aprile e terminata nella serata del 26 aprile 1945, con l’arrivo dei primi contingenti delle truppe alleate, che giunsero in città la mattina del 27.
Unico caso in Europa, a Genova un intero contingente militare tedesco, al comando del generale Gunther Meinhold, si arrese alle forze della Resistenza, senza alcun intervento bellico alleato.
Su disposizione dell’allora Sindaco Vannuccio Faralli, il 4 novembre 1945 l’esemplare originale dell’Atto di Resa delle truppe tedesche fu consegnato al Museo del Risorgimento, affinché vi fosse conservato.