SHOGATSU. Capodanno Giapponese
Il calendario tradizionale giapponese rappresenta con grande precisione i cambiamenti atmosferici e stagionali ed è ancora utilizzato dai coltivatori per stabilire date e periodi di numerose attività agricole.
E’ punteggiato di festività, tra le quali hanno particolare importanza cinque ricorrenze. Queste cinque feste, chiamate collettivamente ‘gosekku’, ancora oggi popolari, e che comportano la preparazione e l’allestimento di decorazioni sia all’interno sia all’esterno delle abitazioni, segnano e sottolineano i cambiamenti di stagione.
SHOGATSU
CAPODANNO GIAPPONESE
Celebrata il primo giorno del primo mese, la festa di Capodanno coincideva con l’inizio della primavera: era certamente la più significativa e la più felice delle cinque solennità e ad essa partecipavano tutti, senza distinzione di censo, classe sociale, età o sesso. Il giorno di Capodanno era chiamato ganjitsu, “giorno dell’origine”, poiché dava principio al ciclo del tempo. Quanto al nome Shogatsu, esso significa “mese modello”: si riteneva infatti che gli eventi del principio orientassero l’andamento dell’intera annata.
In Giappone questo momento di apertura ‘hatsu’ - inizio, prima volta - è segnalato dalla consapevolezza delle azioni che si compiono per la ’prima volta’. E’ tutto un risvegliarsi al nuovo che fa compiere gesti non meccanicamente, ma con consapevolezza. Come per riscoprire la preziosità del quotidiano.
Per l'occasione il Museo d'Arte Orientale "E. Chiossone" organizza un laboratorio gratuito per adulti e bambini (dai 6 anni) con il seguente programma:
- Proiezione video introduttivo su tradizioni e ritualità della festa di inizio d’anno (es. suono delle campane e prima visita ai templi buddhisti e shintoisti, primo levarsi del sole… e molte altre azioni, quali produzione di piccoli doni per i bambini e di oggetti per offerte ai kami )
- Compilazione di liste (‘hatsu’ - la prima volta nell’anno che…)
Bambini e adulti saranno quindi coinvolti in una serie di attività presentate e da effettuare in postazioni diversificate:
- divertenti giochi tradizionali (‘fukuwarai’)
- elaborazione e decorazione di oggetti tradizionali: ‘nengayo’, ‘omamori’‘, ‘pochibukuro’, ‘shimekazari'
Per informazioni e prenotazioni
Tel. +39 010542285
e-mail: museochiossone@comune.genova.it
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