Перейти к основному содержанию

Статус

307

Pammatone: dagli Hospitalia all’Ospedale

Calendary Dal 06-04-2018 al 01-07-2018
Pammatone: dagli Hospitalia all’Ospedale. L’assistenza sanitaria genovese dal morbo gallico allo sviluppo scientificoUn’affascinante percorso alla scoperta di uno dei quartieri più importanti di Genova, quello di Portoria, con il suo storico Ospedale di Pammatone, luogo ancora oggi ben impresso nei ricordi e nei racconti dei genovesi, lacerato dai devastanti bombardamenti della seconda guerra mondiale. Le pagine scritte da grandi uomini e donne nella storia dell’assistenza ospedaliera cittadina sono protagoniste del nuovo percorso espositivo dal titolo “Pammatone: dagli Hospitalia all’Ospedale. L’assistenza sanitaria genovese dal morbo gallico allo sviluppo scientifico”.La mostra si focalizza in particolare sull’Ospedale di Pammatone, che a partire dal 1471 assorbì quasi tutte le strutture che fornivano fino a quel momento cura e assistenza alla popolazione, e l’adiacente Ridotto degli Incurabili. Entrambe erano legate a due dei più carismatici esempi di solidarietà per la città di Genova, Santa Caterina Fieschi Adorno ed Ettore Vernazza. Caterina dedicò tutta la sua vita all’assistenza degli ammalati, arrivando a diventare rettrice dell’Ospedale di Pammatone, Ettore fondò nel 1497 la Compagnia del Divino Amore.I frati cappuccini liguri affondano le radici della propria presenza sul territorio genovese in questi ospedali: nel 1530 ca. un primo drappello di frati, forse su consiglio della matrona genovese Caterina Cibo, trova ospitalità presso l’Ospedale degli Incurabili, dove il Magistrato della Pia Opera assegna loro alcune stanze e la Chiesa di San Colombano.Pochi anni dopo i frati furono chiamati a prestare la loro opera presso l’Ospedale di Pammattone, con il quale mantengono un ruolo volontaristico, intensificato nei momenti di particolare emergenza (epidemie, tempi di influenza, ecc...).Ancora oggi i padri cappuccini prestano il loro servizio di assistenza spirituale negli ospedali liguri e in particolar modo a Genova nell’Ospedale San Martino e nell’Istituto G. Gaslini.L’esposizione racconta cinque secoli di storia cittadina filtrati attraverso gli Ospedali.Strumenti e corredi da ospedale, documenti, planimetrie, cartine e antichi volumi raccontano l’attività assistenziale cittadina. Storie di fulgida munificenza si accompagnano ai drammatici momenti delle grandi epidemie (morbo gallico, peste, tifo, colera,…). Esempi di profonda carità e nuove rivoluzionarie scoperte scientifiche si oppongono agli orrori e alle barbarie delle guerre.Completa il percorso un’accurata selezione di opere d’arte d’illustri maestri della scultura e della pittura tra i quali Andrea Semino, Lazzaro Tavarone, Giovanni Battista Merano, Pietro Paolo Raggi, Anton Maria Maragliano e, soprattutto, quattro preziose tele facenti parte del famoso ciclo “Le sette Opere di Misericordia” del pittore fiammingo Cornelis De Wael.La mostra non si esaurisce con il percorso espositivo, ma si completa con un ciclo d’incontri di approfondimento che permettono di mettere maggiormente a fuoco i tanti collegamenti ai quali si presta un tema così vasto come quello dell’assistenza sanitaria genovese.Ciclo di incontri:- Giovedì 12 aprile, ore 18130 anni dell’Ospedale Galliera. Gli eventi e la vita quotidianaSalvatore Salidu, già Responsabile dell’Archivio Storico Ospedale Galliera- Giovedì 19 aprile, ore 18Sistemi di cura: un equilibrio difficile tra scienza, carità e giustiziaEzio Fulcheri, Università degli Studi di Genova- Giovedì 26 aprile, ore 18Una breve introduzione sulla genesi storica degli ospedali cittadiniPaolo Calcagno, Università degli Studi di GenovaPer vantaggio de poveri infermi. Gli Ospedali di Pammatone e degli Incurabili in età modernaFrancesca Ferrando, Università degli Studi di Verona- Giovedì 3 maggio, ore 18Il servizio di carità dei Cappuccini negli Ospedalipadre Vittorio Casalino, Direttore Museo BCCIl Magistrato di Misericordia e gli antichi Ospedali genovesiIsabella Merloni, archivista-bibliotecaria Magistrato di Misericordia- Giovedì 10 maggio, ore 18Sotto gli ospedali genovesi: tutto quello che non avete mai vistoAndrea De Pascale, Archeologo, Direttore Scientifico del Centro Studi Sotterranei di GenovaStefano Saj, Architetto, Presidente del Centro Studi Sotterranei di Genova- Giovedì 17 maggio, ore 18L’Ospedale nella letteratura tra il medioevo e il rinascimentoGiuseppe Tamagno, docente di Letteratura Latina Medievale- Giovedì 24 maggio, ore 18L’accompagnamento del malato: i sacramenti di guarigioneSac. Andrea Villafiorita, docente Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, Istituto Superiore di Scienze Religiose- Sabato 26 maggio, ore 17.30Chiesa di Santa Caterina: Messa per gli ammalaticon l’amministrazione del sacramento dell’unzione degli infermi, presieduta da padre Vittorio Casalino- Martedì 29 maggio, ore 17.15La malattia negli ex voto convegno a cura di Italia Votivadon Francesco di Comite, Aldo Cafferata, Giovanni Meriana, Guido Zibordi- Giovedì 31 maggio, ore 18I grandi medici dell'Ospedale GallieraDott. Giuliano Lo Pinto, Direttore sanitario- Mercoledì 6 giugno, ore 18Cornelio de Wael e le Sette Opere di Misericordia CorporalePiero Donati, storico dell’arte, già Direttore della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici della LiguriaCiclo di visite guidate alla mostra"Pammatone dagli Hospitalia all’Ospedale"domenica 15 apriledomenica 6 maggiodomenica 10 giugnoOre 15.30Gradita prenotazione(al raggiungimento di minimo 10 partecipanti; € 3,00 a persona)Info e prenotazioni:tel. 010 8592759 – info@bccgenova.orgOrari dal martedì alla domenica: 15-18.30, il giovedì anche dalle 10 alle 13Chiuso nei giorni 25 aprile, 1° maggio, 2 e 24 giugno. 

Полезная информация