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DINEGRO – SAN FRANCESCO DA PAOLA – GRANAROLO – FORTE SPERONE

DINEGRO – SAN FRANCESCO DA PAOLA – GRANAROLO – FORTE SPERONE
Presentato in collaborazione con il Club Alpino Italiano         Scarica il file “Sicuri in montagna Genova Outdoor” a fondo pagina   Punto di partenza: Piazza San Teodoro Coordinate per GPS WGS84: N44.41426° E8.91283°   Scarica il file “Con il trasporto pubblico” a fondo pagina   QUOTA DI PARTENZA : mt. 10 slm DISLIVELLO : + 580 mt. -110 SVILUPPO: 5.2 TEMPO DI PERCORRENZA : 2-3 ore A/R DIFFICOLTÀ’ : E    Scarica la carta e la traccia GPS a fondo pagina   NOTA AGGIUNTIVA : Sentiero prevalentemente urbano adatto a tutti, famiglie con bambini. Possibilità acqua e punti  di ristoro. Abbigliamento a seconda della stagione. SEGNAVIA  =    Da Piazza San Teodoro (Dinegro), seguendo la segnaletica presente sul posto, si prende via Lazzaro Gagliardo  e proseguendo su Salita San Francesco da Paola si giunge all’omonimo panoramico Santuario di San Francesco da Paola (mt.132 slm). Il Santuario è stato costruito a fine del 1400 e dedicato al Santo patrono dei marinai. Secondo la tradizione sarebbe stato lo stesso Santo calabrese di passaggio a Genova a indicare il colle come sede di una chiesa dedicata a Gesù e Maria. La chiesa fu rifatta totalmente nella forma attuale nel XVII secolo. Nel 1930 il Santuario divenne basilica per volontà di papa Pio XI. Gravemente danneggiato durante la seconda guerra mondiale, fu oggetto di lunghi lavori di restauro terminati nel 1970. Si prosegue, quindi per caratteristiche “croese” fino al borgo di Granarolo (Circa 100 mt prima possibilità di discesa/salita con la caratteristica ferrovia a cremagliera costruita nel 1901, https://www.amt.genova.it/amt/trasporto-multimodale/funicolari/ferrovia-...  https://www.visitgenoa.it/funicolari-ascensori-e-cremagliere) .   Stazione di partenza N44.42599° E8.91236°). Qui possiamo ammirare la bellissima chiesa di Santa Maria, costruita nel 1190 e affidata ai canonici di Sant’Agostino detti anche Mortariensi. Nel corso dei secoli ebbe molti rimaneggiamenti fino all’attuale forma barocca. La facciata presenta un grande affresco di Achille De Lorenzi. Si prosegue dapprima sempre su strade “mattonate” per arrivare infine allo sterrato, fino alla Porta di Granarolo sormontata da uno stemma marmoreo di carattere religioso; la porta collegava le mura con la strada per il villaggio di Begato. Percorrendo il “cammino di ronda” lungo le mura seicentesche, si attraversa il “Cancello dell’Avvocato” e in breve si arriva al Forte Sperone (https://www.visitgenoa.it/forte-sperone) situato sulla cima del Monte Peralto (mt.512 slm) sulla cui vetta era posta già nel 1300 una fortificazione ghibellina.  Per la sua posizione dominante era una delle più importanti fortificazioni di Genova. Da qui si può continuare l'escursione sui numerosi percorsi che collegano i forti percorrendo le mura seicentesche oppure rientrare per il sentiero di andata ovvero raggiungendo la stazione a monte della funicolare Zecca-Righi, situata a circa 2km di distanza (https://www.amt.genova.it/amt/trasporto-multimodale/funicolari/funicolar..., https://www.visitgenoa.it/funicolari-ascensori-e-cremagliere) .   È inoltre possibile rientrare utilizzando  l'autolinea numero 64. (vedi allegato).
Tags: Itinerari