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A pagine spiegate - Il progetto

A pagine spiegate - Il progetto

Il progetto “A pagine spiegate!” ha portato la giuria incaricata dal Ministero della Cultura a scegliere Genova come Capitale Italiana del Libro 2023. Il riconoscimento nasce nel 2020, Genova può fregiarsene dopo  Chiari (BS), Vibo Valentia e Ivrea (TO).

La commissione giudicatrice, presieduta da Francesco Perfetti e composta da Gerardo Casale, Pietro De Leo, Giuseppe Luigi Parlato e Michela Zin, ha scelto Genova per i programmi di valorizzazione e integrazione dell'articolato sistema bibliotecario del territorio comunale e delle collezioni del patrimonio storico, artistico e letterario; per iniziative già consolidate come i festival ‘La Storia in Piazza’ e il Festival della Scienza  o le mostre dell'editoria e le fiere del libro che contribuiscono a rendere il libro anche strumento di crescita civile e integrazione sociale; ma soprattutto per “la capacità di fare sistema attraverso il ricorso a energie pubbliche e private in grado di contribuire alla realizzazione di un programma idoneo e generare un ritorno per la città sia di immagine sia in termini economici”.

Nel 2020 Genova ha ottenuto il titolo di Città che legge dal Cepell (Centro per il libro e la lettura - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali), in virtù della rete di biblioteche esistente sul territorio e delle numerose iniziative messe in atto in ambito cittadino sul fronte della promozione della lettura.
Il Comune di Genova ha quindi sottoscritto un “Patto per la Lettura”, per realizzare una rete di collaborazione tra le realtà culturali operanti nel territorio del Comune con lo scopo di diffondere e valorizzare la lettura come rilevante fattore di benessere individuale e sociale.
Il Patto conta ad oggi 69 aderenti tra enti, istituzioni, associazioni e soggetti privati; per approfondire si può seguire questo link: https://www.bibliotechedigenova.it/patto-per-la-lettura
Per informazioni sulle attività delle Biblioteche di Genova Capitale del Libro potete consultare questo link: https://www.bibliotechedigenova.it/contenuto/genova-capitale-italiana-del-libro-2023
 

Il progetto “A pagine Spiegate!” individua quattro filoni di intervento:
Libro è Biblioteca - Interventi strutturali di miglioramento all’accessibilità del patrimonio
Importanti interventi riguarderanno due delle più amate biblioteche cittadine: alla Biblioteca Berio, che compie 200 anni nel 2023, sarà inaugurato il nuovo allestimento permanente della Raccolta Gutemberghiana “Francesco Pirella”, costituita da rari torchi e macchine per stampa a mano e a pedale del territorio ligure.
Alla Biblioteca Internazionale per ragazzi “Edmondo De Amicis” nascerà l’Arcipelago della Creatività, cioè una nuova zona di isole laboratoriali multidisciplinari, collegate tra loro dal filo rosso del libro e della lettura: il libro sarà il punto di partenza verso patrimoni culturali materiali e immateriali.

Libro è valorizzazione - Valorizzazione del patrimonio culturale permanente e mostre temporanee
Genova Capitale del Libro sarà sede di mostre, convegni, presentazioni, eventi, attività didattiche ed educative, oltre a promuovere collane editoriali e pubblicazioni dedicate alla valorizzazione del suo ricco patrimonio culturale, storico e artistico.

Libro è disseminazione: Festival, conferenze e spettacoli
La città di Genova, attraverso Palazzo Ducale e non solo, offre un ricchissimo calendario di Festiva culturali, conferenze e spettacoli. Durante il periodo in cui è Capitale della Cultura, molte iniziative ed attività saranno orientate alla promozione del libro e della lettura, individuando un tessuto di collegamenti, correlazioni interdisciplinari e approcci insoliti

Libro è impresa culturale: Eventi con editori e librerie
Non si può parlare di libri senza parlare di e con editori e librerie. Dal festival Bookpride alle diverse edizioni della Fiera del Libro, fino alle tante iniziative che via vi arricchiranno il programma, Genova sarà la Capitale anche di chi i libri li fa e li fa circolare.

Una Capitale del Libro accessibile e inclusiva
Molte delle iniziative di Genova Capitale del Libro 2023 puntano al coinvolgimento attivo della cittadinanza e alla promozione dell’inclusività sociale, attraverso la creazione di eventi che non si limitino a rivolgersi a specifiche fasce d’età e gruppi sociali, ma che favoriscano l’incontro e lo scambio tra gli stessi. Le attività didattiche per giovani e scuole verranno quindi affiancate a laboratori e workshop per anziani, ma anche per i detenuti della Casa circondariale di Genova, e a incontri con mediatori culturali per le comunità migranti della città. Oltre a orari prolungati e aperture straordinarie delle biblioteche del Sistema Bibliotecario urbano, che saranno luogo e casa per la cittadinanza, molte iniziative punteranno a portare il libro anche in quartieri e luoghi in cui la fruizione letteraria è poco accessibile e diffusa con la distribuzione gratuita di volumi, la consegna a domicilio e itinerari letterari che permettano di scoprire la città anche nei suoi angoli meno noti. 
 


Il dossier di candidatura presentato al Ministero della Cultura nel settembre 2022 si può consultare in allegato