Dalla storia al romanzo
Venerdì 15 marzo, nell'ambito degli incontri organizzati per le scuole e le famiglie della manifestazione storica "La Storia in Piazza", si svolge l'incontro "Dalla storia al romanzo", alle ore 9 presso la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, fruibile anche in streaming, con la presenza di Anna Foa, docente di storia moderna all’Università “La Sapienza” di Roma, la quale si occupa principalmente di storia sociale e culturale della prima età moderna, di storia dell’Inquisizione, di storia degli ebrei e Paolo Di Paolo, scrittore e drammaturgo, i cui romanzi sono stati finalisti al Premio Strega e Premio Strega Ragazze e Ragazzi.
Che cosa distingue un romanzo, o un romanzo storico, da una narrazione storica? Naturalmente, oltre alla scrittura, il fatto che nel romanzo sono presenti, in maniera più o meno ampia, elementi inventati dal narratore. Ma cosa vuol dire inventati? Vuol dire che l'autore introduce in piena libertà elementi non storici oppure che mantiene un criterio per cui i fatti non storici potrebbero essersi verificati? Introduce cioè, per le invenzioni, un criterio di plausibilità? Tutte le scelte sono legittime, ovviamente. Tuttavia, proprio la loro diversità apre alla possibilità di un ampio ventaglio di generi, i cui estremi sono da una parte la fiction, dall'altra la narrazione storica, ma dentro i quali le possibilità di modulare il rapporto tra storia e fiction sono molteplici.
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9:00