Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice - Genova 2024-2025
Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice - Genova 2024-2025
XXXIX Edizione
Questo riconoscimento, il primo in Italia riservato alle scrittrici, è nato nel 1985 con lo scopo d’incoraggiare e valorizzare l’attività letteraria femminile.
Prima d’ora, il Premio era stato organizzato, per 37 anni, dal Comune di Rapallo e, nel 2023, per un’edizione sperimentale, dal Comune di Savona.
Nel ricco albo d’oro della manifestazione figurano i nomi di circa duecento scrittrici che hanno calcato la scena letteraria nazionale tra l’ultimo scorcio del Novecento e il primo del Duemila. Gina Lagorio, Fernanda Pivano e Dacia Maraini, vincitrici nelle prime edizioni; Anna Maria Ortese, Alda Merini ed Elena Bono, capaci di lasciare un segno marcato nella letteratura; Susanna Tamaro, Margaret Mazzantini e, più recentemente, Rosella Postorino, del tutto sconosciute quando parteciparono per la prima volta. Non mancano opere scritte e pubblicate in lingua italiana da autrici straniere come Helga Schneider, Fleur Jaeggy, Edith Bruck ed Emmanuelle De Villepin.
Il Premio è rivolto a opere edite di narrativa pubblicate per la prima volta a partire dal 1º maggio 2023 con case editrici o autopubblicate, provviste di codice ISBN. La partecipazione è aperta a tutte le autrici, senza distinzione di nazionalità o cittadinanza, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data di scadenza del bando, prevista per il 15 novembre 2024.
Le case editrici/autrici sono invitate a spedire, entro il 15 novembre 2024, alla Segreteria del Premio, Comune di Genova, Sistema Bibliotecario Urbano, Via del Seminario 16, 16121 Genova, dodici copie dell’opera che intendono presentare.
Sul plico dovrà essere indicata la dicitura “Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice Genova 2024”.
Le autrici che intendono partecipare con opera autoprodotta sono invitate a compilare e firmare in tutte le sue parti la scheda di partecipazione, da inviare a: premiodonnascrittrice@comune.genova.it
L’inosservanza di tali modalità sarà motivo di esclusione dal concorso.
Una giuria tecnica, composta da scrittori, docenti universitari e critici letterari, selezionerà una terna di opere tra quelle pervenute al Comune in risposta al bando di partecipazione. Nella stessa seduta sarà assegnato il “premio Opera Prima” destinato alla pubblicazione di una scrittrice esordiente e il “premio Speciale della Giuria” ad altra opera giudicata di particolare valore culturale. La giuria sarà formata da Elvio Guagnini, in qualità di Presidente, Maria Pia Ammirati, Simona Baldelli, Mario Baudino, Francesco De Nicola, Luigi Mascheroni, Ermanno Paccagnini, Mirella Serri, Camilla Tagliabue e Pier Antonio Zannoni, ideatore del Premio nonché segretario coordinatore.
I volumi della terna vincitrice saranno poi messi a disposizione della giuria popolare formata da trenta lettori, scelti dal Comune di Genova fra gli utenti delle proprie biblioteche.
Le preferenze sulle opere verranno espresse congiuntamente da entrambe le giurie, con voto segreto, nel corso della manifestazione conclusiva del Premio, che avrà luogo a Genova sabato 8 marzo 2025 a Palazzo Ducale – Sala del Maggior Consiglio, con intervento di autorità e personalità del mondo della cultura.
L’autrice dell’opera più votata sarà insignita del “Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice - XXXIX edizione - Genova 2024/2025”, consistente in una targa e in un assegno di euro 5.000,00.
Le autrici delle altre due opere della terna riceveranno i premi selezione: una targa e un assegno di euro 3.000,00 per la seconda classificata, e una targa e un assegno di euro 2.000,00 per la terza classificata.
Le vincitrici del premio “Opera Prima” e del “Premio Speciale della Giuria” riceveranno, ciascuna, una targa e un assegno di euro 2.000,00.
Per informazioni: Segreteria del Premio c/o Comune di Genova, Sistema Bibliotecario Urbano - Direzione di Area Politiche Culturali Via del Seminario, 16 - 16121 Genova -premiodonnascrittrice@comune.genova.it
Scarica scheda di partecipazione per opere autoprodotte