Barbablu
Domenica 17 novembre alle ore 21, alla Sala Diana di via Paggi, la Compagnia Liberitutti e
Genova Flamenco propongono Barbablù in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Lo spettacolo unisce danza e narrazione per andare oltre l’odio, il giudizio, la paura, il dolore e le strumentalizzazioni politiche e moraliste.
La trama
Una giovane donna sposa un uomo ricco e potente, Barbablù che l’ha conquistata con complimenti e lusinghe e va a vivere nel suo castello. Giorno dopo giorno la giovane sposa cerca di adempire bene ai propri doveri di moglie e rispondere alle aspettative del marito. Quando apre la porta della stanza “proibita” viene svelato il terribile mistero che avvolge la figura di Barbablù. Terrorizzata, la donna non sa come affrontarlo, ma l’aiuto dei fratelli, la determinazione delle sorelle, metafore della forza interiore e della saggezza, le permetteranno di sconfiggere il marito violento.
La narrazione a più voci della vicenda crea una storia multiforme per ricordare tutte le donne che
subiscono violenza. La rilettura della fiaba di Charles Perrault, fa riflettere e esprime un messaggio forte rivolto agli adulti in quanto Barbablù non è solo “l’uomo nero”, ma l’aspetto inquietante della nostra psiche.
In scena: Fiorella Colombo, Mirea Dosi, Alice Pellegrini, Eleonora Vita. Corpo di ballo: Bruna Learchi, Serena Lisi, Valentina Musso, Ludovica Salvi, Martina Sieni, Angelica Trucco.
Biglietti
La biglietteria apre un’ora prima dello spettacolo. Prezzo intero € 14,00, ridotto € 11,00
Prevendite: on line www.teatrogarage.it (alla voce Biglietti online) e www.happyticket.it.
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