L’incontro tra due mondi, vivere tra aria e acqua
Nell'ambito de "I martedì di Pro Natura", conversazione con proiezione di immagini su grande schermo
Relatrice: GABRIELLA MOTTA
L’incontro tra due mondi, vivere tra aria e acqua: chi vive sul mare lo guarda, inevitabilmente, ogni giorno, anche se per un attimo. Lo guarda quando è calmo, con le nuvole ed i giochi di luce che si riflettono sulla sua superficie, o quando è in tempesta, affascinato e timoroso allo stesso tempo.
E lì, al confine tra aria ed acqua, si possono vedere animali incredibili, che passano da un elemento all’altro, saltando, tuffandosi, sfiorando, o che vivono al confine, galleggiando.
Cetacei, rettili, uccelli, pesci, invertebrati, organismi che si concedono alla nostra vista, terrestre, per pochi attimi, regalandoci una parte del loro mondo o sparendo dal nostro per sconfinare nel pianeta acqua.
Scrutando il mare da terra o su una imbarcazione non mancheranno le occasioni, basti pensare al gabbiano, che galleggiando in acqua cattura appena sotto la superficie piccoli pesci, o al delfino, condannato a tornare in superficie per respirare, alla velella una specie di medusa che ha costruito una vela per farsi trasportare dall’aria o al cormorano, che fa snorkeling per cercare le sue prede in mare. Gli adattamenti di questi animali che quotidianamente vivono tra aria ed acqua sono incredibili e quando li conosceremo non si potremo più guardare il mare come prima.
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