Promosso dal MIUR e dal MIBAC nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, “Filmbusters – Il cinema e la letteratura per ragazzi” è un progetto che nasce dalla collaborazione tra il C.G.S. Club Amici del Cinema, la Biblioteca Internazionale per ragazzi E. De Amicis e la Parrocchia S. Giovanni Bosco e S. Gaetano, e si propone di diffondere tra gli studenti e i loro docenti la conoscenza del cinema nei suoi legami con la letteratura, in particolare quella per l’infanzia. Per fare questo, prevede la realizzazione di un corso di formazione per insegnanti, di una rassegnacinematografica e la creazione di un blog gestito dagli studenti e correlato ad alcuni  dei film programmati.

Giovedì 10 ottobre 2019

LA STANZA DELLE MERAVIGLIE di Todd Haynes, con Julianne Moore, Oakes Fegley, Millicent

Simmonds, Usa 2017, 117 minuti.

Ben e Rose sono due bambini di epoche diverse legati però da una misteriosa connessione. Ben abita nel Minnesota del 1977 e cerca il padre che non ha mai conosciuto. Rose vive nel New Jersey del 1927 e vuole incontrare il suo idolo, l’attrice Lillian Mayhew. Quando Ben trova in casa un indizio

sconcertante sulla propria famiglia e Rose legge un allettante titolo di giornale, entrambi i ragazzini  decidono di avviarsi verso la Grande Mela intraprendendo un viaggio alla ricerca di ciò che desiderano.

Tratto dal romanzo omonimo di Brian Selznick.

 

Giovedì 17 ottobre 2019

GATTA CENERENTOLA di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone, Italia 

2017, 86 minuti.

Cenerentola è cresciuta all’interno della Megaride, un’enorme nave ferma nel porto di Napoli da più di 15 anni. Da quando suo padre, ricco armatore della nave e scienziato, è stato ucciso per mano della promessa sposa Angelica Cannarate e del faccendiere Salvatore Lo Giusto, Cenerentola vive all’ombra della temibile matrigna e delle sue perfide sei figlie, mentre la città versa nel crimine e nel degrado.

Riuscirà Primo Gemito, ex uomo della scorta dell’armatore, a salvare la ragazza e la metropoli?

Liberamente ispirato all’omonima fiaba di Giambattista Basile e all’opera teatrale di Roberto De Simone.

 

Giovedì 14 novembre 2019

ALADDIN di Guy Ritchie, con Will Smith, Mena Massoud, Naomi Scott, Usa 2019, 128 minuti.

Ad Agrabah, Aladdin è un ragazzo di strada innamorato della Principessa Jasmine. Quando il protagonista segue la giovane nobildonna a palazzo, viene coinvolto nel malefico piano di Jafar,

stregone e consigliere del Sultano che desidera impadronirsi di una lampada magica per riuscire a impossessarsi del trono. Per una serie di circostanze, l’oggetto resterà nelle mani di Aladdin, il quale evocherà accidentalmente il Genio della lampada, un essere straordinario che può esaudire tre desideri a persona. Il ragazzo sfrutterà quest’occasione per riuscire a conquistare Jasmine e salvare il regno dalle mani dello stregone. Tratto dalla sceneggiatura del film omonimo del 1992.

 

Giovedì 21 novembre 2019

CYRANO MON AMOUR di Alexis Michalik, con Thomas Soliveres, Olivier Gourmet, Mathilde Seigner,

Francia 2019, 109 minuti.

Nella Parigi del 1897, Edmond Rostand è un giovane e talentuoso drammaturgo che finora ha sfortunatamente scritto solo una serie di insuccessi e che da due anni è afflitto dal blocco dello scrittore.

Grazie alla sua ammiratrice Sarah Bernhardt, Rostand conosce il più celebre attore del momento, Constant Coquelin, che insiste nel voler recitare nella sua prossima commedia e desidererebbe inoltre farla debuttare in sole tre settimane. C’è però un piccolo problema: Rostand non l’ha ancora scritta e non sa che storia raccontare! Nonostante ciò, il drammaturgo inizia a redigere la commedia, del quale inizialmente conosce solo il titolo: Cyrano de Bergerac.

 

Giovedì 5 dicembre 2019

LADRI DI BICICLETTE di Vittorio De Sica, con Lamberto Maggiorani, Enzo Stajola, Lianella Carell,

Italia 1948, 88 minuti.

Nella Roma del secondo dopoguerra, Antonio è un disoccupato che trova lavoro come attacchino di manifesti cinematografici. Purtroppo, però, l’uomo viene presto derubato della bicicletta, mezzo fondamentale per poter svolgere il proprio compito. Dopo aver denunciato senza speranza il furto alla polizia, il protagonista cercherà insieme al figlio Bruno la bici rubata girando per buona parte della città.

Capolavoro del neorealismo italiano, la pellicola ha vinto nel 1949 il premio Oscar come “miglior film straniero”.