Salviamo il gozzo Cornigiotto
Associazione Culturale Storie di Barche e Mu.Ma Galata – Museo del Mare dopo anni di collaborazioni e iniziative comuni si sono poste l’obiettivo di proporre l’inserimento dell’abilità costruttiva del gozzo ligure “cornigiotto” nella lista dei beni Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Un “saper fare” inteso come bene immateriale e culturale da salvaguardare e promuovere.
Nelle 3 giornate, con laboratori e dimostrazioni pratiche, il pubblico verrà coinvolto nell’uso degli strumenti, nella conoscenza dei materiali e nella storia di mestieri antichi e di vecchi gozzi.
Il programma
- 23 novembre, ore 10-13/15-18: giornata dedicata alle scuole
- 24/25 novembre, ore 10-13/15-18: giornata dedicata al pubblico (gratuito)
- 24/25 novembre, ore 16.30: con prenotazione e visita al museo con prezzo biglietto scontato (max 20 persone)
I laboratori
Presentazione di un antico gozzo ligure e descrizione degli interventi necessari per il suo recupero con dimostrazioni pratiche di intervento e coinvolgimento del pubblico.
- Carpenteria navale: dimostrazione di come si sostituisce una stamanea e un madiere rotti: preparazione e sagomatura con pialle al banco e messa in opera del pezzo nuovo (a cura dei carpentieri di Storie di Barche).
- Calafataggio: come si impermeabilizza una barca in legno, attività pratica con maglietto e ferri da calafato (coinvolgimento del pubblico)
- Corderia: costruzione di alcune corde a tre legnoli (coinvolgimento del pubblico)
- Xiloteca: presentazione della raccolta di campioni di legno e del libro “Legni d’Italia” di Alberto Razeto, con spiegazioni da parte dell’autore.
- I legni usati nella costruzione delle barche: campionatura varia.
- Carpenteria navale: lavorazioni al banco da falegname, come si sagoma un legno con la pialla (coinvolgimento del pubblico).
In quelle giornate verranno raccolti i nominativi e i recapiti delle persone interessate per poter attivare una comunicazione e un possibile coinvolgimento sul progetto e il suo avanzamento.
Per informazioni e prenotazioni:
Associazione Culturale Storie di Barche
Cell.340 7893160 - email: storiedibarche@gmail.com