San Giovanni x 3
Per la prima volta tre città italiane, Torino, Genova e Firenze, unite dallo stesso Santo protettore, condivideranno i festeggiamenti del patrono e lo faranno insieme attraverso un’unica piazza virtuale.
Martedì 23 giugno, nel rispetto delle misure di scurezza anti-covid e del distanziamento sociale a Genova ci sarà il concerto dell’Università, il tradizionale falò, ed il Ghost Tour che per la prima volta diventa virtuale. Il 24 giugno sarà caratterizzato dal saluto all’arcivescovo Angelo Bagnasco e dallo spettacolo nazionale San Giovanni x 3, trasmesso dalla Rai. Da non perdere le aperture straordinarie dei Musei di Genova.
Mercoledì 24 giugno, a seguito delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19 e nel rispetto del distanziamento sociale e del divieto di assembramento, le consuete celebrazioni si trasformeranno e daranno vita al format nazionale “La Notte di San Giovanni”, in diretta tv su Rai Premium (canale 25 ddt) alle 21 circa, in streaming su RaiPlay e sulla piattaforma digitale www.sangiovannix3.it.
Le città metteranno in scena uno spettacolo comune per regalare due ore di emozioni, cultura, musica, intrattenimento e contenuti innovativi.
Gli elementi centrali del palinsesto, cultura e festa, saranno accompagnati da innovazione e tecnologia per tutta la durata dello spettacolo.
Il cuore pulsante dell’evento – presentato da Arianna Ciampoli - partirà dalla Mole Antonelliana. Il simbolo architettonico di Torino ospiterà la regia centrale dello spettacolo la cui firma è affidata a Duccio Forzano, già autore di programmi e show di assoluto valore quali, ad esempio, ‘Che Tempo Che Fa’ e alcune edizioni del Festival di Sanremo. All’interno della Mole-Museo Nazionale del Cinema che quest’anno celebra il 20^ compleanno con un programma dedicato, ‘Torino città del cinema 2020, a partire dalle ore 21 circa si susseguiranno una serie di performance tra cui un’imponente coreografia composta da circa 200 droni che danzeranno, per la prima volta indoor, interagendo con gli artisti di Zebra, compagnia di danza contemporanea guidata dalla coreografa Silvia Gribaudi (produzione originale realizzata grazie al sostegno di Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale). Un autentico record mondiale sia per il numero dei droni impiegati, sia per l’interazione con i ballerini, a dimostrazione che anche in un periodo di evidenti limitazioni si possono organizzare iniziative straordinarie.
La scaletta dell’evento prevede l’intervento di numerosi ospiti della scena culturale, musicale e televisiva italiana tra cui Luciana Littizzetto, Niccolò Fabi, Eugenio in Via di Gioia, Guido Catalano e l’orchestra del Teatro Regio a Torino; Maurizio Lastrico, Pippo Lamberti, Alfa, Vittorio De Scalzi e l’orchestra del Teatro Carlo Felice a Genova; Carlo Conti, Irene Grandi, Piefrancesco Favino, Diodato e Zubin Mehta a Firenze.
Oltre all’esibizione dei droni anche la luce sarà protagonista della notte del Santo patrono grazie a coreografie speciali con imponenti fasci luminosi e video-mapping che accompagneranno conduttrice e regista nella guida della serata che terminerà con il dj set di Ema Stockholma da Torino. Gli edifici e i paesaggi iconici dei tre centri saranno il fulcro del ricco programma. A Torino dalla Mole Antonelliana - sede del Museo Nazionale del Cinema e luogo di riferimento della manifestazione ‘Torino Città del Cinema 2020’ – alla Chiesa Gran Madre di Dio; a Genova dai Palazzi dei Rolli, antiche dimore dell’aristocrazia genovese, patrimonio UNESCO, al teatro Carlo Felice, a Boccadasse e, a Firenze, da Palazzo Vecchio - (Salone dei 500) al Museo Bardini.
Arianna Ciampoli dal suo studio all’interno della Mole gestirà i collegamenti di San Giovanni x 3 partendo da un video emozionale, realizzato dai droni, che metterà insieme in un unico racconto vie, piazze e palazzi storici delle tre città (Firenze: piazza Duomo, via dei Calzaiuoli, piazza della Signoria, Galleria Uffizi e Ponte Vecchio; Genova: Porto antico, Acquario, Palazzo San Giorgio, via San Lorenzo, piazza San Lorenzo, piazza Matteotti, piazza De Ferrari e via Garibaldi; Torino: piazza Castello, via Po, piazza Vittorio, Gran Madre e Mole Antonelliana).
Genova punterà su tradizione e innovazione: i palazzi dei Rolli torneranno protagonisti in video dopo il grande successo della Rolli Days Digital Week che a maggio ha superato il milione di visualizzazioni. Inoltre ai droni sono state affidate le riprese sui panorami della città e sul Falò di San Giovanni Battista in piazza Matteotti il 23 giugno. In sintonia con ‘Torino Città del Cinema 2020’, nel centenario della nascita di Federico Fellini, il tema di Amarcord sarà eseguito dall’orchestra del Teatro Carlo Felice. E, in omaggio al Patrono, l’orchestra suonerà anche l’ouverture e la parte centrale dell’Oratorio di San Giovanni Battista di Alessandro Stradella: durante l’esibizione scorreranno le immagini della cattedrale che, secondo la tradizione, custodisce proprio le ceneri di San Giovanni. E poi tanta musica con il giovane cantante Alfa, esponente di quella che si sta affermando come la “scuola genovese” di rap e trap, e con l’esibizione acustica di Vittorio De Scalzi, storico leader dei New Trolls ed esponente della scuola genovese dei cantautori; inoltre risate con lo sketch dell’attore e comico Maurizio Lastrico accompagnato dal maestro Pippo Lamberti.
A Firenze protagonisti della festa saranno il concerto del Maggio musicale fiorentino nel Duomo, con la direzione del maestro Zubin Mehta e il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio dove, nella cornice della manifestazione Strateco, si alterneranno collegamenti con il vincitore dell’ultimo Sanremo Diodato, e poi Irene Grandi, Pierfrancesco Favino. Il conduttore Carlo Conti sarà protagonista di una conversazione con Padre Bernardo Gianni dall’alto della suggestiva Abbazia di San Miniato. In piazza Santa Croce si svolgerà il corteo del Calcio Storico e degli sbandieratori che omaggeranno il personale sanitario, della Protezione civile e del volontariato, uomini e donne che hanno dato il loro contributo durante i mesi più difficili della pandemia.
Anche le istituzioni delle tre città si uniranno per realizzare una festa unica nel suo genere.
Con questo progetto le città sperimenteranno un nuovo modello di comunicazione e di fruizione per un pubblico esteso, un format innovativo per raccontare un modo diverso di offrire contenuti artistici trasformando i limiti indotti dall’emergenza in opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e artistico dei rispettivi territori facendo leva sulla vocazione innovativa. Un’occasione per cambiare prospettiva e modalità di partecipazione andando oltre la fisicità dei luoghi simbolo e ampliando l’identità culturale e il senso di appartenenza dei cittadini.
‘San Giovanni x 3’ è un progetto delle Città di Torino, Genova e Firenze realizzato grazie al contributo di IREN, TIM, CISCO, SEIKEY, Dronisos, Fondazione per la Cultura Torino, Coop Liguria, Fondazione CR Firenze, Società di San Giovanni Battista e alla collaborazione di Museo Nazionale del Cinema, Torino Città del Cinema 2020, Teatro Regio, Museo Egizio, Torinodanza Festival-Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale, Università degli Studi di Genova, Fondazione Teatro Carlo Felice, Circolo Culturale Fondazione Amon, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Santa Maria del Fiore, Silfi spa.
Media partnership RAI
Il Programma di Genova
Sarà un San Giovanni intenso, nonostante il programma rimodulato per far fronte alle prescrizioni Covid. Dal concerto dell’Università al Ghost Tour che diventa virtuale, al falò del 23 giugno. Il 24 giugno il saluto all’arcivescovo Angelo Bagnasco e lo spettacolo nazionale San Giovanni x 3, trasmesso dalla Rai, che unisce nei festeggiamenti tre città che condividono lo stesso santo protettore, Genova, Firenze e Torino. Tanti gli ospiti genovesi: Maurizio Lastrico, Pippo Lamberti, Alfa, Vittorio De Scalzi e l’orchestra del Teatro Carlo Felice. E in diretta nazionale verranno trasmesse le bellezze genovesi, dai Rolli a Boccadasse.
Ecco il programma dei due giorni
MARTEDÌ 23 GIUGNO
Ore 23,30 – Il falò
Piazza Matteotti
In piazza Matteotti non mancherà il tradizionale falò di San Giovanni, che verrà acceso intorno alle 23.30 dal sindaco Marco Bucci. I cittadini potranno partecipare senza bisogno di prenotazione, ma in ottemperanza alle normative anti contagio e con un numero massimo di 900 persone, inoltre è obbligatorio indossare la mascherina. Sulla pavimentazione della piazza verranno posizionati bollini per il distanziamento. Sarà assicurato un servizio da parte dei volontari della Protezione civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Dalle 20,30 - Il Ghost Tour virtuale
Il Ghost Tour, un grande classico della notte di San Giovanni organizzato dal Circolo Culturale Fondazione Amon, partner del Comune di Genova, diventa virtuale. Sono previste otto tappe: la vecchina fantasma di vico dei Librai; la Misteriosa Dama Nera, una Strega Chiamata Caterina, Tommasina Spinola e il suo amor perfetto, il Fantasma dal Mantello di Porpora (chiesa San Donato); Branca Doria e la Colonna Macchiata di Sangue (chiesa San Matteo), il fantasma di Paganini (Palazzo Ducale); Leila Carbone il Fantasma dell’Opera (Teatro Carlo Felice). La guida turistica Roberta Mazzucco illustrerà gli aspetti storici e architettonici, mentre a raccontare le storie sarà Marco Alex Pepè, autore dei libri Genova Magica e Stregata e Liguria Magica e Stregata.
Il tour virtuale è stato messo a punto sull’esperienza del progetto “Genova, Miti e Leggende”, promosso a gennaio dal Municipio I - Centro Est, ed è integrato sulla mappa interattiva 3D Discovery Genova (media partner), sulla quale l’utente, attraverso l’esplorazione dei marker colorati posizionati sulla mappa o lo scorrimento di una lista apposita, potrà scoprire le vicende misteriose, i fantasmi e i racconti leggendari del centro storico. Per ogni racconto, presentato sotto forma di scheda, è possibile vedere uno speciale contributo video nel quale un misterioso personaggio in costume accompagna il visitatore nei luoghi che hanno fatto - o che fanno ancora - da sfondo alla vicenda. Il tour virtuale, accessibile da smartphone e desktop, sarà visibile dalle ore 20.30 sul sito Visitgenoa a questo link e sul sito www.sangiovannix3.it.
Ore 22 – Il Concerto dell’Università
Cortile maggiore di Palazzo Ducale. Posti esauriti, si può seguire la diretta Facebook
La band dell'Università di Genova riproporrà il mitico concerto dei Dire Straits del 23 luglio 1983 al teatro Hammersmith Odeon di Londra. Un remake dei grandi successi del gruppo britannico, riproposti da Andrea Cervetto (voce e chitarra), Luca Sabatini (basso), Rodolfo Cervetto (batteria), Francesco Negri (tastiere), Luca Ambrosi (chitarra), Tamer Nassar (Sax), che eseguiranno pezzi iconici della musica rock, tra cui Romeo And Juliet, Sultans Of Swing, Tunnel Of Love. Per il terzo anno la band dell’Università di Genova, la Unigezz, specializzata in musica jazz e pop, accompagna la parte musicale del San Giovanni. Dopo la scelta di proporre lo scorso anno “The Wall” dei Pink Floyd nel quarantesimo anniversario dall'uscita dell'album, questa volta la decisione è arrivata negli ultimi giorni del lockdown, pensando al nome del gruppo. Dire Straits, che tradotto significa “tremende avversità”, è sembrato calzare alla perfezione in questo momento storico. La prenotazione per i 90 posti disponibili è andata esaurita in pochi minuti, ma il concerto sarà integralmente trasmesso in diretta Facebook sul profilo di Genova More Than This https://www.facebook.com/genovamorethanthis/.
MERCOLEDÌ 24 GIUGNO
Le celebrazioni di San Giovanni coincidono quest’anno con il saluto al Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova per quattordici anni.
Ore 17.00 – Cattedrale di San Lorenzo – Santa Messa di saluto del Cardinale
I 200 posti in cattedrale sono riservati esclusivamente a Sacerdoti, Diaconi, Seminaristi, Autorità Civili e Militari. Sarà presente il sindaco Marco Bucci. Nella Basilica di Carignano (200 posti) e nella Chiesa di Santa Zita (200 posti) sarà montato un maxischermo per permettere ai fedeli lì convenuti di unirsi alla celebrazione in Cattedrale, ricevendo la Santa Comunione: non si potrà accedere liberamente, sono stati già distribuiti i pass alle parrocchie. Al termine della Celebrazione eucaristica, il Cardinale, dal portone della Cattedrale, impartirà la benedizione alla Città, al porto e al mare con le Ceneri di San Giovanni Battista. In piazza San Lorenzo ci sono 60 posti già assegnati con pass. Poi, il cardinale si recherà nelle due chiese per un breve saluto di persona ai fedeli.
La S. Messa viene trasmessa in diretta tv su: Telepace (canale 15 e 515); Primocanale (canale 10); TeleNord (canale 13) e in diretta streaming su chiesadigenova.it; ilcittadino.ge.it; canale Yotube ilCittadino Diocesi di Genova.
Ore 21,20 – 23,30, “La notte di San Giovanni”, diretta nazionale Tv su Rai Premium (canale 25 ddt), in streaming su RayPlay e sulla piattaforma digitale www.sangiovannix3.it
Lo spettacolo, presentato da Arianna Ciampoli, è affidato alla regia di Duccio Forzano, già autore di programmi e show di successo quali, ad esempio, ‘Che Tempo Che Fa’ e alcune edizioni del Festival di Sanremo. La serata alternerà contributi dalle tre città, tra innovazione e cultura, con i droni che “danzeranno” insieme ai ballerini all’interno della Mole Antonelliana-Museo del cinema.
Genova punterà a un mix di tradizione e innovazione: i palazzi dei Rolli torneranno protagonisti in video dopo il grande successo della Rolli Days Digital Week che a maggio ha superato il milione di visualizzazioni. Inoltre ai droni sono state affidate le riprese sui panorami della città e sul Falò di San Giovanni Battista in piazza Matteotti il 23 giugno. In sintonia con ‘Torino Città del Cinema 2020’, nel centenario della nascita di Federico Fellini, il tema di Amarcord sarà eseguito dall’orchestra del Teatro Carlo Felice. E, in omaggio al Patrono, l’orchestra suonerà anche l’ouverture e la parte centrale dell’Oratorio di San Giovanni Battista di Alessandro Stradella: durante l’esibizione scorreranno le immagini della cattedrale che, secondo la tradizione, custodisce proprio le ceneri di San Giovanni.
E poi tanta musica con il giovane cantante Alfa, esponente di quella che si sta affermando come la “scuola genovese” di rap e trap, e con l’esibizione acustica di Vittorio De Scalzi, storico leader dei New Trolls ed esponente della scuola genovese dei cantautori; inoltre risate con lo sketch dell’attore e comico Maurizio Lastrico accompagnato dal maestro Pippo Lamberti. Anche i genovesi saranno protagonisti: nei giorni scorsi, in giro per la città, sono state realizzate mini-interviste ai cittadini, che verranno proiettate nello spezzone Vox Populi, in cui raccontano cosa chiedono al Santo Patrono.
La scaletta dell’evento prevede l’intervento di numerosi ospiti della scena culturale, musicale e televisiva italiana tra cui Luciana Littizzetto, Niccolò Fabi, Eugenio in Via di Gioia, Guido Catalano e l’orchestra del Teatro Regio a Torino; Maurizio Lastrico, Pippo Lamberti, Alfa, Vittorio De Scalzi e l’orchestra del Teatro Carlo Felice a Genova; Carlo Conti, Irene Grandi, Piefrancesco Favino, Diodato e Zubin Mehta a Firenze.
Aperture Straordinarie dei Musei: in occasione della Festa di San Giovanni, i Musei e i Palazzi di Genova offriranno aperture straordinarie. Qui il dettaglio delle strutture aperte.