La madre
L’amore materno e le possibili derive patologiche a cui può condurre sono al centro de La madre di Florian Zeller, in scena al Teatro Ivo Chiesa con la regia di Marcello Cotugno e Lunetta Savino nel delicato ruolo della protagonista. Al suo fianco in questo primo allestimento italiano dell’opera, realizzato dalla Compagnia Molière in coproduzione con il Teatro di Napoli e Accademia Perduta Romagna Teatri, troviamo gli attori Andrea Renzi, Niccolò Ferrero e Chiarastella Sorrentino.
Scritto nel 2010, quando Florian Zeller era appena trentenne, La madre è il primo capitolo della trilogia sulla famiglia che ha portato al successo internazionale il drammaturgo francese, premiato anche con un Oscar per la trasposizione cinematografica del secondo capitolo, Il padre. Il Teatro Nazionale di Genova rende omaggio alla sua scrittura presentando nell’ambito della stagione 2023/24 anche il terzo capitolo della trilogia, Il figlio, in programma al Teatro Ivo Chiesa dal 22 al 24 marzo con la regia di Piero Maccarinelli.
Ne La madre la partenza dell’amatissimo figlio, ormai adulto, viene vissuta da Anna come un vero e proprio tradimento. Alla sindrome da abbandono del nido si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale, in atto da tempo.
Lo spettacolo parte su toni leggeri, da commedia, ma seguendo i meccanismi e l’indagine psicologica tracciati da Zeller si trasforma lentamente in un dramma spietato.
Ossessionata da una realtà multipla, una sorta di multiverso della mente in cui le situazioni si sdoppiano creando un’illusione di autenticità costante in tutti i piani narrativi, Anna resta emblematicamente sospesa tra ricordi e sogni, tra la brutalità del reale e una vertigine dell’inconscio.
Biglietti da 14 a 30 euro. Inizio spettacoli venerdì ore 20.30, sabato ore 19.30, domenica ore 16.
Info e biglietti www.teatronazionalegenova.it
Info utili
Orari:
Ore 20:30, 19:30, 16:00