Sfide della robotica
Gli Amici dell’Acquario, nell’ambito dei Mercoledì Scienza, ospitano il 30 ottobre, alle ore 17, Edoardo Lamon, del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione di Trento, per parlare delle Sfide della robotica in medicina. Questo incontro rientra negli eventi del Festival della Scienza, a cui l’Associazione Amici dell’Acquario partecipa fin dal suo esordio.
Gli sviluppi della scienza
La telemedicina è comunemente definita come la capacità di fornire servizi di assistenza sanitaria, eliminando la necessità di visite di persona. Questo paradigma è utile per raggiungere aree geograficamente remote, e ha guadagnato terreno durante le pandemie COVID-19 per l’ovvia riduzione del rischio di trasmissione di agenti patogeni tra pazienti e personale medico. I vantaggi riconosciuti sono un maggiore comfort per i pazienti e una riduzione dei costi sia per i pazienti, che per il servizio sanitario.
Per ovviare il contatto fisico i pazienti, è nata anche la telerobotica in cui un sistema robotico interagisce con il paziente ed è controllato o supervisionato a distanza da un medico. Le applicazioni mediche della telerobotica sono considerate tecnicamente impegnative perché richiedono l’integrazione di diversi strumenti, come la realtà virtuale, le interfacce aptiche, un controllo accurato e il ritorno di forza.
All’Università degli Studi di Trento si sta valutando un setup sperimentale per eseguire a distanza esami ecografici toracici robotici semi-autonomi, sia teleoperativi da un ecografista dotato di un dispositivo di interazione aptica e di una cuffia immersiva per la realtà virtuale, sia autonomi, grazie ad algoritmi di visione che rilevano la posizione delle aree di intervento.
Chi è Edoardo Lamon
Ricercatore a tempo determinato presso l’Università di Trento nel Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione (DISI); è stato collaboratore del gruppo Human-Robot Interfaces and Interaction (HRI2) presso l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova. La sua tesi di dottorato, presentata all’Università di Pisa nel 2021, è stata premiata come finalista per la migliore tesi europea in robotica. I suoi interessi riguardano la collaborazione uomo-robot (HRC), l’IA, il controllo dei robot e le tecniche di apprendimento automatico. Nel corso della sua carriera, ha partecipato a 5 progetti finanziati dall’UE e a diverse collaborazioni per il trasferimento tecnologico.
Informazioni
Gli incontri si svolgono ogni mercoledì, alle ore 17, presso l’Auditorium dell’Acquario e sono offerti gratuitamente alla città e a tutte le persone curiose di Scienza.
Per maggiori informazioni, chiamare il 010/2345.279 323, oppure scrivere alla e-mail: amici@costaedutainment.it; www.amiciacquario.ge.it.
Info utili
Orari:
Ore 17