Canestrelli
Non c'è niente di meglio dei canestrelli di Genova per soddisfare il proprio palato e farsi rapire dal gusto autentico della pasticceria ligure!
Questi dolcetti sono conosciuti da molti secoli, tanto che compaiono addirittura nei genovini d’oro del XIII secolo.
La paternità di questo biscotto è rivendicata da Torriglia, paese dell’entroterra genovese che ogni anno dedica loro una sagra, ma sono diffusi in molte altre località con piccole varianti della ricetta.
Questi dolcetti a forma di fiore, realizzati con farina, burro e zucchero, sono una vera delizia per il palato. Sono fragranti, friabili e si sciolgono in bocca con facilità.
La loro bontà e la loro storia millenaria li rendono un dolce unico e originale, capace di conquistare anche i palati più esigenti.
Procedimento
Create una montagnola di farina e in una fontanella al centro ponete il tuorlo, il burro ammorbidito e lo zucchero. Impastate bene il tutto e lasciate riposare un po'. Quindi lavorate a mano la pasta fino a ottenere una sfoglia alta 1 cm; con l’apposita formina a sei punte, create i canestrelli e spennellateli con il bianco d’uovo prima di infornarli. Cuoceteli in forno caldo a 140° per circa 20 minuti, finché hanno un colore biondo - dorato.
Alcuni suggerimenti:
All’impasto, secondo gusto, si possono aggiungere un bicchierino di liquore o la scorza di un limone grattugiata. Prima di consumarli potete spargerli di zucchero a velo o, cosa ancor più golosa, immergerli nel cioccolato fondente e poi lasciarlo solidificare.
La ricetta è tratta dalla guida "Genova a Tavola", M&R Comunicazione.
Ingredienti:
- 300 g di fior di farina
- 1 rosso d’uovo
- 250 g di burro
- 100 g di zucchero
*in grassetto gli ingredienti allergeni